Si torna a parlare di moka e caffè terribile, ma non in modo del tutto minaccioso… Può capitare che la tua caffettiera faccia un caffè terribile, soprattutto dopo che l’hai appena acquistata, ma non metterti in allarme, perché c’è una cosa che devi fare per risolvere ogni tipo di problematica.
Il caffè è un argomento nevralgico per gli italiani, sia che lo bevano sia che non lo tollerino. Il perché è molto semplice: basta entrare in una casa qualunque in Italia per trovare quantomeno la moka per preparare il caffè, così, qualora avessimo degli ospiti improvvisi, almeno possiamo renderli partecipi offrendo loro del caffè.
Ricapitolando, il caffè è pretesto di conversazione, caratterizza le nostre colazioni e pause nel quotidiano, ed è anche una bevanda che fa davvero bene al nostro corpo, poiché previene il rischio di malattie cardiovascolari e ci dona energia. Inoltre, può metterci nelle condizioni di rendere una dieta molto più efficace, perché accelera il metabolismo.
Sulla base di tale motivazione, dunque, è il caso di evitare alcuni banali errori con la moka, soprattutto se l’abbiamo appena comprata.
Moka nuova, ma caffè terribile: succede davvero?
Un po’ come capita per il vino, più la moka è usata negli anni, più è in grado di preparare un caffè migliore. Non si tratta di un detto o di una credenza popolare, ma di una realtà. Sicuramente confrontandovi con le vostre nonne vi sarà capitato di commentare la caffettiera nuova rispetto a quella usata: ognuna di noi avrà risposto che è meglio utilizzare quella vecchia piuttosto che cimentarsi subito in quella nuova.
Quindi, qualora avessi intenzione di cambiare caffettiera per sostituirla con una nuova, non buttare subito via quella vecchia, perché potrebbe servirti ancora per qualche tempo.
Infatti, ci sono delle cose che dobbiamo fare durante la quotidianità per fare in modo che la caffettiera venga “attivata”, in modo tale da poter realizzare una bevanda seguendo i canoni della tradizione italiana e soprattutto il nostro gusto. Ecco di cosa si tratta.
Come possiamo riattivare la caffettiera?
Il primo caffè preparato con la moka nuova non sarà eccellente, quindi non lo bevete. Buttate via quello. Ancor meglio, prima di effettuare quest’operazione, vi consigliamo di preparare un caffè “vuoto”, cioè solo con acqua, almeno un paio di volte per rimuovere quel sapore e odore di “nuovo” tipici della caffettiera.
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Dopodiché, preparate dai cinque ai tre caffè che non dovete bere e successivamente provatene uno di “test”. Noterete che il sapore cambierà considerevolmente, ma qualora non fosse ancora perfetto, rifate altri due caffè di prova e buttateli via. Così facendo, sarete riusciti ad attivare la vostra caffettiera, che potrà finalmente preparare il caffè come desiderato.
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