Hai comprato le fragole e dopo un paio di giorni hai trovato la muffa? Non preoccuparti, è normale amministrazione, ma ora ti svelo come evitare di buttarle dopo poco.
Le fragole sono deliziose, uno dei frutti preferiti di grandi e piccini e soprattutto in questo periodo sono veramente immancabili sulla tavola con i tanti utilizzi che se ne possono fare.
Oltre infatti ad essere perfette per uno snack dolce che non pesa sulla linea, possono essere impiegate per fare un’infinità di dolci favolosi.
Le fragole sono un frutto ricco di proprietà, più di quanto tu possa immaginare. Molti infatti trascurano che queste piccole delizie sono piene di vitamina C ed E, ma la più grande sorpresa deriva dalla loro portata calorica. Essendo infatti molto golose e naturalmente dolci, si sarebbe portati a pensare che facciano ingrassare più delle altre varietà di frutta. Se anche tu rientri tra quelli che le evitano credendo che siano molto caloriche, ti sbagli di grosso. Anzi, è proprio il contrario: le fragole contengono soltanto ventotto calorie ogni cento grammi, praticamente nulla!
Si possono quindi gustare in tutta tranquillità, senza timore di rovinare i sacrifici della dieta, anche tutti i giorni, ma con un’accortezza. Esse infatti sono tradizionalmente un frutto allergizzante, quindi è meglio evitare di abusarne oppure di mangiarle se non lo avete mai fatto prima. Meglio chiedere ad un medico, per evitare rischi alla salute in alcuni casi anche molto seri. Chi infatti ha un’allergia a questo frutto potrebbe anche manifestare una reazione letale, come uno shock anafilattico.
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Le fragole hanno anche proprietà antiossidanti: combattono l’invecchiamento cellulare e donano freschezza e luminosità alla pelle. Sono ricche di fibre quindi aiutano il transito intestinale, velocizzando il metabolismo ed eliminando il gonfiore ed inoltre donano un senso di sazietà indispensabile per prevenire gli attacchi di fame. Sono diuretiche e quindi favoriscono anche l’espulsione dei liquidi con effetti positivi sulla ritenzione idrica. Possono essere consumate tranquillamente anche da coloro che soffrono di diabete, perché il levulosio, ovvero lo zucchero in esse contenuto, viene infatti eliminato facilmente dall’organismo.
Hai comprato il tuo delizioso cestino di fragole, lo metti in frigorifero e il giorno dopo ritrovi la muffa. Che cosa è accaduto? La prima idea che viene in mente è che magari la muffa ci fosse già e magari quando hai acquistato non te ne sei accorto. E’ possibile, ma sappi che potresti avere tu stesso causato il problema. Come ben sai le fragole vengono vendute generalmente in confezioni di plastica che hanno un coperchio forato. Questo per consentire a questi frutti di deperire facilmente, in quanto sono molto delicati ed essendo umidi è facile che possano marcire.
Il trucco per evitare questo problema è molto semplice: basta toglierle dal contenitore in cui le avete acquistate e controllatele una ad una. Eliminate quelle che già presentano ammaccature e tamponate bene le altre con carta assorbente. Posizionatele in un altro recipiente basso e largo senza sovrapporle e separando gli strati con fogli di carta da cucina. Tienile lontano da banane e mele che potrebbero accelerare il processo di maturazione.
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In queste condizioni puoi conservarle anche cinque giorni. Se invece vuoi prolungare la conservazione perché non ti occorrono subito, il segreto viene dai metodi della nonna. Dovrai tenerle in ammollo in acqua ed aceto di vino bianco per cinque minuti, poi asciugale bene e conservale come già illustrato prima.
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