Anche oggi molte persone sottovalutano le conseguenze spiacevoli che possono derivare dai picchi di glicemia. Si tratta di un disturbo significativo, per il quale è fondamentale intervenire tempestivamente, mangiando qualcosa che possa far scendere immediatamente i livelli di glicemia.
Quando parliamo di picchi di glicemia, infatti, non ci riferiamo solo a una condizione di diabete persistente, ma anche a quella che comunemente viene definita “anticamera del diabete”.
In questi casi, il nostro corpo sta, in un certo senso, inviando segnali per prepararci ad affrontare la malattia. Un esempio pratico per capire ciò di cui stiamo parlando è rappresentato dai picchi di glicemia che si verificano improvvisamente dopo aver mangiato. E questo non è certo tutto.
Imparare a riconoscere i picchi di glicemia è davvero molto importante, in modo da capire se si tratta di un problema momentaneo o se tende a persistere nel tempo. Un esempio concreto che ci aiuta a comprendere meglio quanto stiamo dicendo è rappresentato dai sintomi come nausea immediata, capogiri, vista offuscata e persino secchezza della bocca. Una lunga serie di sintomi che possono essere legati al diabete, ma anche a un picco di glicemia.
Per questo motivo, è essenziale parlare subito di questo malessere con il vostro medico e sottoporvi a delle analisi per capire cosa accade al vostro corpo dopo i pasti e come si comportano i livelli di glicemia. Successivamente, è importante intervenire per proteggere il corpo, aiutandoci, quando possibile, con alimenti che possano far scendere rapidamente questi picchi glicemici.
La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori. Se siete in trattamento terapeutico, sarà sufficiente seguire le indicazioni del vostro medico. Se, invece, si tratta di una condizione più facilmente gestibile tramite l’alimentazione, il consiglio è quello di consumare alimenti che possano interagire positivamente con il nostro corpo, abbassando i picchi glicemici.
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Un esempio pratico di ciò che stiamo dicendo sono le mele: grazie alla loro componente di fibre, sono in grado di assorbire rapidamente la glicemia e aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Anche le prugne, le susine, le arance e le ciliegie sono frutti che, grazie alle loro proprietà, possono aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e prevenire picchi glicemici.
Nel caso in cui foste fuori casa, avere una porzione di frutta a portata di mano può essere una soluzione utile per affrontare questo problema in modo positivo e tempestivo.
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