Dimmi come prendi il caffè e ti dirò chi sei… o per meglio dire, “dimmi” se metti lo zucchero nel caffè e io ti rivelerò perché la gente ormai non lo fa più.
Negli ultimi anni a essere oggetto di studio non è stato solo il caffè ii quanto tale, ma anche le abitudini non del tutto corrette che fanno dal sfondo al modo in cui la persona lo bene ogni giorno.
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Un primo esempio per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato dalla quantità di caffè da inserire nella nostra dieta che non dovrebbero superare i tre al giorno massimo quattro. Numero perfetto per i quale la bevanda diventa un aiuto per il cuore prevenendo malattia cardiovascolari, oltre che mettere in atto un’azione energizzante.
Eppure, in questo contesto è stata individuata una nuova abitudine legata alla modo in cui beviamo il caffè ogni giorno e che, non a caso, vi permetterà di mettere da parte lo zucchero.
Bere caffè amaro non è una cosa che tutti riescono a fare a cuore leggero, dato che si tratta di un gusto molto forte che non sempre mette d’accordo. Infatti, si tende a addolcire con lo zucchero, o dolcificanti, la bevanda della quale in molti non riescono a fare a meno.
Quanto detto, però, non rientra nei canoni di un gravissimo errore, ma per poter usufruire al meglio dei nutrienti del caffè sarebbe meglio berlo sugar-free, ovvero senza zucchero o dolcificano. Il perché è molto più semplice di quanto possiate immaginare: lo zucchero è una delle cause principali dell’innalzamento dell’insulina che tende a provocare sonnolenza e un forte rallentamento nelle funzioni fisiche. Inoltre, altro dettaglio fondamentale riguarda il fatto che lo zucchero non va a coprire il sapore della bevanda ma anzi accentua tutti i retroscena del caffè. Per cancellare l’amaro del caffè in realtà dovresti utilizzare il sale.
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A lanciare la sfida del sale nel caffè stato lo scienziato Hoffmann che ha scoperto come questo possa essere più utile alla bevanda rispetto allo zucchero.
Quanto detto, perché poche granelli di sale (acetato di sodio) si sono rivelate essere un dolcificante più potente dello zucchero. Questo, dunque, va a insaporire il caffè eliminando l’amaro ed rendendo limpide le note dolci della bevanda come riesce a fare un ‘esaltatore di sapori’. Ciò che non dobbiamo dimenticare è la seguente: per il nostro obiettivo basteranno circa tre granelli di sale e non di più.
In questo modo, dunque, riuscirete ad avere un caffè non più amaro ma senza dipendere appunto dallo zucchero o dolcificanti.
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