C’è solo un modo per evitare ogni discussione a tavola con chi non mangia il cavolfiore: se lo prepari così, tutti chiederanno il bis
C’è chi di fronte al cavolfiore, semplicemente si arrende. Anche solo cucinato al vapore o bollito, la cucina si riempie di odore. E poi a tavola molti lo scartano, a cominciare dai più piccoli che non lo amano proprio.
Ma è sbagliato, per mille motivi legati anche anche alle sue proprietà nutritive. E allora, prova questa ricetta e il mondo cambierà, almeno quello della tua cucina.
Ci sono due segreti per fare amare il cavolfiore a tutti. Il primo è nella doppia cottura, bollito e poi in forno a gratinare. Il secondo è la besciamella, che lo copre ma non lo nasconde. In più puoi prepararlo in largo anticipo, solo da informare e così nessuno si lamenterà degli odori
Ingredienti:
900 g cavolfiore pulito
80 g di pecorino grattugiato
6 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di latte intero o senza lattosio
50 g di burro
1 pizzico di sale
Per la besciamella:
500 ml di latte intero o senza lattosio
80 g farina 0
80 g burro
1 noce moscata
1 pizzico di sale
Prima operazione da fare, la besciamella con il metodo classico. Prendiamo un tegame e lasciamo fondere il burro. Quindi aggiungiamo la farina e cuociamo circa 6 minuti a fiamma bassa, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Aggiungiamo il latte ancora freddo di frigo e tutto insieme, continuando a girare per evitare grumi. Poi alziamo la fiamma e facciamo sobbollire altri 10 minuti mescolando spesso. Regoliamo di sale, una grattata di noce moscata. Abbassiamo il fuoco al minimo e lasciamo cuocere ancora per 8 minuti. Spegniamo e teniamo da parte.
Laviamo bene il cavolfiore eliminando le parti più dure. Ricaviamo le cimette e tuffiamole in abbondante acqua bollente già salata, lasciandole cuocere 10 minuti o fino a quando cominciano a diventare tenere.
Scoliamo bene il cavolfiore e passiamo alla composizione finale. Ungiamo la base di una pirofila quadrata o rettangolare con un fiocchetto di burro. Adagiamo sul fondo le cimette di cavolfiore le spolveriamo con metà pecorino grattugiato.
In una ciotola mescoliamo la besciamella con i cucchiai di latte fresco, aggiungendo il resto del pecorino. Quindi distribuiamo la salsa sopra il cavolfiore cercando di coprirlo bene. Completiamo con qualche fiocchetto di burro, spolverizziamo con il pangrattato avanzato e preriscaldiamo il forno a 180°.
Infiliamo la pirofila nel ripiano medio e lasciamo cuocere per 30 minuti, sempre alla stessa temperatura. Se poi vogliamo una crosticina più croccante, basterà il grill per 5 minuti. Il cavolfiore per tutti è pronto e nessuno saprà quanto è buono, almeno fino all’assaggio.
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