Quando nonna si mette in cucina, è sempre una sorpresa: stavolta non ha fatto i soliti crocchè di patate, ha messo pure il riso e non ti dico, li ha battezzati arancini alla napoletana e sono favolosi!
Mia nonna in cucina è una vera maga, e in questa ricetta si è superata, è stata capace di unire due classici della tradizione: i crocchè di patate e gli arancini di riso, creando una versione tutta sua, che ha chiamato, anzi proprio battezzato “Arancini alla napoletana.” Questi bocconcini sono un mix perfetto tra la morbidezza delle patate e la ricchezza del riso condito con carne e pomodoro. Il risultato? Un grande finger food che ti lascia senza parole, tanto è buono!
Questi arancini sono davvero speciali, perché uniscono il meglio dei due mondi: da un lato hai la cremosità e la delicatezza dei crocchè di patate, e dall’altro la consistenza saporita del riso arricchito con carne tritata e salsa di pomodoro. Il tutto viene poi avvolto in una croccante panatura e fritto fino a doratura, per un risultato che conquista al primo morso. Preparare questi arancini è eccezionale perché ti permette di gustare una versione originale e diversa dai classici crocchè o arancini che conosciamo.
Puoi divertirti a personalizzare il ripieno come più ti piace, aggiungendo magari un cuore di formaggio filante, o sostituendo la carne di maiale con quella di manzo o di pollo. Insomma, ogni volta puoi creare una variante unica e sorprendere chiunque li assaggi. Ora basta chiacchiere quindi e prepara questa speciale ricetta sprint che ti conquisterà e diventerà un tuo cavallo di battaglia per le cene in famiglia o con gli amici. Iniziamo!
Per il riso
300 g di riso
1/2 cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco
100 g di carne tritata di maiale
sale q.b.
pepe q.b.
500 g di passata di pomodoro
50 g di parmigiano reggiano
700 ml di acqua circa
olio extravergine di oliva q.b.
Per i crocchè di patate
700 g di patate
3 uova di cui i tuorli
100 g di parmigiano reggiano
noce moscata q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Per la panatura
4 uova
pangrattato q.b.
Olio di semi di arachide per friggere
Inizia tritando finemente la cipolla e falla soffriggere in una padella con un filo d’olio extravergine d’oliva. Quando la cipolla diventa trasparente, aggiungi la carne tritata di maiale e falla rosolare bene, sgranandola con un cucchiaio di legno. Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcol, dopodiché aggiungi il riso e fallo tostare per qualche minuto, mescolando continuamente. Unisci la passata di pomodoro, un pizzico di sale e pepe, e inizia a versare l’acqua poco alla volta, proprio come faresti per un risotto. Cuoci il riso fino a quando sarà ben cotto e asciutto, quindi spegni il fuoco e aggiungi il parmigiano reggiano grattugiato. Lascia raffreddare completamente.
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Mentre il riso si raffredda, occupati delle patate, cuocendole in abbondante acqua salata fino a quando saranno morbide. Scolale, sbucciale e schiacciale con uno schiacciapatate o una forchetta fino a ottenere una purea liscia. Lasciale intiepidire, quindi aggiungi i tuorli d’uovo, il parmigiano, un pizzico di noce moscata, sale e pepe. Mescola bene fino a ottenere un composto omogeneo e uniscilo al riso precedentemente preparato e raffreddato, mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo.
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Non ti resta ora che dare forma ai crocchè come ti ha insegnato non, prendendo una pallina del preparato, schiaccialo e aggiungi un pò di scamorza al centro, chiudi e forma uno spesso salsicciotto e tieni da parte. Passa ora tutti gli arancini napoletani nelle uova sbattute e nel pangrattato pressando bene. Scalda l’olio di semi di arachide in una padella profonda fino a raggiungere la temperatura ideale per la frittura (circa 170-180 gradi). Friggi gli arancini pochi alla volta, girandoli spesso, fino a quando saranno dorati e croccanti su tutti i lati. Scolali su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio e servili caldi ma non bollenti in tavola, vedrai che più buoni di questi non li hai mai mangiati. Buon appetito!
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