Quando metto a tavola lo gnocco fritto impazziscono, sembra quasi festa: chi li mangia con gli affettati e chi con le salse, non so dirti quanti ne friggono ogni volta!
Basta portarlo in tavola e l’atmosfera cambia: lo gnocco fritto fa venire l’acquolina solo a guardarlo. Si gonfia in padella formando delle nuvolette dorate, perfette da accompagnare con salumi, formaggi o salse golose. Un classico della tradizione emiliana che conquista tutti, dal primo all’ultimo morso!

Il suo successo sta proprio nella semplicità, infatti bastano pochi ingredienti, una lievitazione veloce e una frittura che lo rende irresistibile. In questo modo è morbido dentro e croccante fuori, quindi perfetto sia per un antipasto che per un aperitivo sfizioso. E se avanza? Il giorno dopo è ancora buonissimo, basta scaldarlo un attimo e via, fidati che è vero!
Gnocco fritto: croccante fuori, morbido dentro, ed è subito festa!
Tranquilla per la forma fisica e se stai a dieta c’è sempre un modo per dare più leggerezza anche allo gnocco fritto. Basta infatti sostituire lo strutto con l’olio e il gioco è fatto. Insomma, devi assolutamente prepararli ora, stasera spiazzi tutti. Personalmente li adoro accompagnati con un filo di miele e con formaggi stagionati ma tu provale tutte, troverai la tua combinazione preferita. Allaccia quindi il grembiule e iniziamo!
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30-35 minuti in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi
Ingredienti per lo gnocco fritto
Per circa 50 gnocchi
300 g di farina 0
75 g di farina 1
Acqua calda 75 ml
75 ml di latte intero tiepido
10 g di lievito di birra fresco
50 g di strutto
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
Olio di semi di girasole q.b. per friggere
Come si prepara lo gnocco fritto
Inizia sciogliendo il lievito di birra nel latte tiepido insieme allo zucchero. In una ciotola, versa poi le due farine e unisci lo strutto, il composto di latte e lievito, e l’acqua calda a filo. Aggiungi anche il sale e inizia a lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico.
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Copri poi con un canovaccio l’impasto e lascialo riposare per almeno 1 ora o comunque fino al raddoppio del volume. Riprendi l’impasto completata la lievitazione e stendilo con un mattarello su una spianatoia infarinata fino a quando sarà molto sottile. Taglia poi con una rondella dei rombi, quadrati o rettangoli e preparati per la cottura.
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Scalda quindi abbondante olio di semi in una padella dai bordi alti e friggi pochi pezzi alla volta, girandoli finché saranno dorati e gonfi. Scolali poi su carta assorbente e servire ben caldi, fidati che appena portati in tavola, spariranno in un attimo e non dimenticare una vasta scelta di affettati e salse. Buon appetito!