Importanti novità in arrivo per quanto riguarda il bonus nutrizionista: dal 2025 ci saranno numerosi cambiamenti.
Negli ultimi anni, sono stati messi a disposizione dei cittadini italiani diversi aiuti economici. L’obiettivo è sempre stato quello di consentire ai cittadini di soddisfare le proprie necessità, mantenendosi al passo con esigenze di vario tipo, sia dal punto di vista economico che culturale.
Un esempio pratico di quanto stiamo dicendo è rappresentato dal bonus psicologo, per il quale è stata attuata una vera e propria campagna di sensibilizzazione. Questo bonus ha favorito l’accesso a professionisti, che si sono rivelati di grande aiuto per moltissime persone, soprattutto durante la pandemia, quando molti si sono trovati a fronteggiare la solitudine causata dal lockdown.
Negli ultimi mesi, si è parlato anche del bonus per l’attività fisica, concesso in alcune città italiane per consentire alle famiglie a basso reddito di accedere a fondi destinati a far seguire ai propri figli attività fisiche. In questo modo, si favorisce non solo la socializzazione, ma si incoraggia anche i bambini a prendersi cura di sé stessi, partendo dallo sport e dalla salute del proprio corpo.
In questo contesto, si è tornati a parlare del bonus nutrizionista, con richieste di accesso a questo incentivo economico da parte delle famiglie meno abbienti. L’obiettivo è prevenire problemi legati alla nutrizione, come l’obesità e altre problematiche associate all’alimentazione. Recentemente, sono emerse importanti novità in questo ambito.
Dopo l’istituzione del bonus psicologo, molti italiani chiedono con insistenza la possibilità di accedere anche al bonus nutrizionista. Tra poche settimane verrà promulgata la Legge di Bilancio che definirà le misure per il 2025, ma al momento non è chiaro se sarà previsto un capitolo specifico per il bonus nutrizionista.
Secondo quanto reso noto di recente, attualmente non esiste una sezione dedicata a questo incentivo economico, ma è possibile accedere a uno sconto in modo diverso. Infatti, come per altri professionisti, è possibile presentare le fatture del nutrizionista nella dichiarazione dei redditi, da aggiungere al fascicolo delle spese mediche.
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In questo modo, sarà possibile inserire le spese sostenute per il nutrizionista tra le detrazioni del 19%, che verranno poi considerate come credito d’imposta per il pagamento delle tasse nei mesi successivi. Facciamo riferimento, quindi, a uno sgravio fiscale già previsto per l’anno fiscale di tutti gli italiani.
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