Che cosa sappiamo sul nuovo farmaco anticolesterolo la cui somministrazione si limita ad appena una volta ogni sei mesi. Ha un costo?
Nuovo farmaco anticolesterolo, la sua introduzione risale a qualche mese fa, con la ratifica ufficiale da parte dell’AIFA – l’Agenzia Italiana del Farmaco – per quanto riguarda la introduzione dello stesso sul mercato di casa nostra.
Questo prodotto è a disposizione per chiunque soffri di ipercolesterolemia primaria o di dislipidemia mista, ed è pienamente rimborsabile. La sua somministrazione richiede un operatore sanitario certificato e consta di due iniezioni.
Due iniezioni che vanno eseguite solamente una volta ogni sei mesi, per un totale di due all’anno. Il nuovo farmaco anticolesterolo si chiama Inclisiran e ad oggi è disponibile nelle sole Lazio, Puglia, Campania e Lombardia.
Ogni iniezione ha un costo di più di 4600 euro, ma la buona notizia è che il tutto è pienamente rimborsabile da parte del Servizio Sanitario Nazionale. All’inizio, dopo la prima iniezione la seconda va inoculata dopo novanta giorni, poi inizia il ciclo di un appuntamento semestrale alla volta.
Nuovo farmaco anticolesterolo, che prezzo ha
L’Inclisiran si è dimostrato veramente efficace nel debellare il colesterolo cattivo, dal quale possono trarre origine delle brutte malattie come l’aterosclerosi e delle problematiche vascolari varie.
La causa farmaceutica che produce questo nuovo farmaco anticolesterolo è la Novartis, azienda svizzera del settore che ha anche una filiale italiana.
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La stessa si è detta soddisfatta dei traguardi raggiunti in questo ambito grazie all’Inclisiran, il quale è frutto di studi durati per almeno trent’anni.
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Per la somministrazione di tale prodotto farmaceutico è ovviamente richiesta la prescrizione da parte di un medico di base. Occorre sempre e comunque andarci cauti, poi come abbiamo visto, il prezzo è alquanto proibitivo.
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Ma ribadiamo anche che ogni iniezione di Inclisiran è comunque da potere demandare al SSN. Intanto questo farmaco è diffuso già da un anno negli Stati Uniti e ha contribuito ad abbassare di percentuali molto buone i casi di colesterolo cattivo.