Se la costante ricerca dei Nutella Biscuits negli scaffali dei supermercati era diventata anche per voi all’ordine del giorno, la strategia della Ferrero alla fine ha funzionato davvero. Un lancio che ha dato dei risultati quasi inaspettati, provocando stupore ed al tempo stesso grande entusiasmo negli addetti ai lavori. Mentre il mondo si chiede se la carenza di un prodotto così tanto pubblicizzato sia frutto di uno studio a tavolino dagli esperti di marketing, la Ferrero vola verso il raddoppio.
Pare infatti che nessuno si aspettasse realmente una richiesta da parte dei consumatori, tale da mandare in fumo in poche ore tutti gli approvvigionamenti dei rivenditori. La domanda a questo punto, nasce spontanea: come mai, dopo aver appurato tale mancanza, l’azienda di Alba non ha subito disposto una produzione maggiore? Rendendo di fatto carenti i punti vendita con le conseguenze, non proprio positive, che anche i telegiornali hanno riportato: vendita sotto banco, bagarinaggio online e simili. La risposta apparentemente plausibile, arriva dalla stagionalità.
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Nutella Biscuits | La strategia Ferrero | Ecco perché non si trovavano
Ebbene si, il Natale chiude le porte alla Ferrero. In questo periodo infatti è usanza consumare i dolci della tradizione gastronomica regionale, dal panettone al pandoro, fino ai mustaccioli ed i roccocò partenopei. Dimenticando, di fatto, i prodotti confezionati il cui ritorno all’acquisto avviene generalmente in occasione dell’Epifania.
In questo periodo la Ferrero quindi, rallenta prima e poi ferma di consueto la produzione, anche per garantire ai suoi dipendenti di poter trascorrere le festività in famiglia. Il lungo stop dello stabilimento di Balvano, in cui ha sede la lavorazione dell’ormai introvabile e famoso biscotto, avverrà quindi come sempre dal venti dicembre fino al sette gennaio. Motivo per cui in questi periodi sarà praticamente impossibile trovare in commercio il prodotto più desiderato degli ultimi tempi. Con numeri da capogiro: soltanto nelle prime tre settimane dal lancio della novità della Ferrero, la vendita dei Nutella Biscuits ha toccato le 2.6 milioni di confezioni. Questo risultato inoltre, rappresenta più del doppio delle vendite medie della Ferrero. I ricavi, fino ad oggi, ammontano ad almeno 8 milioni di euro: un traguardo eccellente che promette entro il prossimo anno, una continuità in salita.
Novità in arrivo dallo stabilimento di Balvano
Che sia stata un’abile trovata di mercato o meno quindi, certamente è un successo: l’ennesimo per la Ferrero, che difficilmente non soddisfa le esigenze dei consumatori con le sue creazioni. Tanto che, per farsi perdonare, lascerà aperto uno spiraglio durante le festività natalizie. Con il nuovo anno infatti, è stata già disposta l’installazione di una nuova macchina farcitrice nel grande forno di Balvano.
I manutentori si metteranno all’opera per garantire l’immediata funzionalità di una nuova macchina. Questa consentirà di accelerare la produzione del prezioso biscotto farcito e marchiato con l’omonimo logo. Questo consentirà di raddoppiare la produzione e rispondere a pieno alla enorme richiesta di mercato che, senza dubbio, crescerà a dismisura dopo le festività. Ferrero vince ancora, fosre anche per essere una delle poche aziende italiane che non ha messo in atto la dislocazione.
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