La cottura del riso è importante, se non vuoi rovinare nulla a pranzo, ecco come devi fare e vedrai che risultato.
Il riso è un cereale molto consumato al mondo, spesso presente sulle nostre tavole, pensiamo al risotto, all’insalata di riso, al sartù, agli arancini. Beh che dire sarebbe infinito l’elenco, ma il più delle volte commettiamo degli errori in cottura.
Esistono diverse varietà di riso, infatti non si può usare una sola varietà in cucina, la scelta viene fatta in base alla pietanza che dobbiamo preparare. Per quanto possa essere semplice cuocere il riso si possono commettere degli errori banali che vanno a compromettere il risultato finale. Per questo tornano utili i suggerimenti proprio per indirizzarci ad una migliore cottura del riso, scopriamo subito!
Come cuocere il riso alla perfezione
Come anticipato, possiamo trovare in commercio diversi tipi di riso, in base alla varietà scelta si procede con una determinata cottura, non resta che scoprirlo.
Iniziamo col riso bianco, quindi parliamo della varietà Carnaroli, Roma e Arborio, consigliati per la preparazione del risotto o del classico riso in bianco. Prima di cucinare il riso non si consiglia di lavarlo sotto acqua corrente, se si deve preparare il risotto, allora seguire passo passo i nostri consigli in questo articolo. Un errore che commettono in molti, quello di lavare sotto acqua corrente il riso, non si consiglia di farlo.
Se si deve procedere con la cottura del riso in bianco portare ad ebollizione l’acqua e poi aggiungiamo il riso non appena l’acqua bollirà, il rapporto acqua e riso è importante, per un litro di acqua bastano 200 g di riso. Il rapporto tra acqua e riso è importante, ma spesso si usa troppa o poca acqua, un errore che compromette la cottura.
Nel caso del riso basmati perfetto da servire con carne, pesce e verdure. Lasciar cuocere il riso in acqua, ma in questo rapporto 250 ml di acqua per 100 grammi di riso. Il tempo di cottura in genere è di 10 minuti, ma consigliamo di leggere sempre le indicazioni riportate sulla confezione, se si vuole cuocere al microonde si può.
Devi prima mettere il riso in ammollo in una terrina con acqua per 5-10 minuti, per 200 grammi di riso occorrono almeno 200 ml di acqua. Un errore comune è cuocere direttamente omettendo la fase di ammollo, il risultato non sarà un chicco tenero e cotto al punto giusto. Dopo la fase di ammollo possiamo versare il riso e acqua in un contenitore adatto alla cottura in microonde, mi raccomando è importante coprire la ciotola con la pellicola per alimenti e lasciamo cuocere alla massima potenza per 10 minuti. Però per far si che il riso sia perfetto, consigliamo di lasciarlo riposare per 6 minuti dopo la cottura.
Riso venere e pilaf si cucinano così
Per gli amanti del riso venere si sa che la cottura è molto lunga, quindi bisogna avere pazienza, si deve cuocere in una pentola con acqua salata calda per circa 40-45 minuti. Come ribadito sopra leggere sempre le indicazioni riportate sulla confezione.
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Il riso venere può essere servito con le verdure, piuttosto che con pesce, mai mettere limiti. Infine per il riso pilaf bisogna tostare il riso basmati mettiamo in una padella con un po’ di soffritto e lasciamolo qualche minuti e poi aggiungiamo man mano il brodo caldo e lasciamolo cuocere il rapporto brodo e riso è di 2:1. Dopo aver elencato i vari errori da evitare e i consigli su come cuocere il riso non avrai più dubbi a riguardo.