Natale si avvicina e le buone abitudini in cucina possono diventare una buona medicina per evitare gli sprechi o di rovinare parti sensibili della casa… quindi, attenzione all’olio esausto.
Le feste ci richiedono maggiore attenzione alla nostra cucina a alla manutenzione della casa, soprattutto nel momento in cui dobbiamo smaltire i rifiuti di vario tipo.
Siamo tutti noi legati alle regole dalla raccolta differenziata che, soprattutto in questo periodo, ci richiamo a una maggiore cura nel dettaglio e nello smaltimento. Soffermiamoci sull’olio esausto che deve essere smaltito nel modo corretto e non di certo buttato nel lavandino.
Olio di frittura: quante volte si può riutilizzare e perché non si butta nel lavandino?
In vista del Natale è utile ripassare alcune regole per l’ottima riuscita dei pasti, evitando anche disastri in casa. L’olio di frittura, per chi ancora non lo sapesse, può essere riutilizzato per un massimo di due o tre volte, ma solo se il suo calore non sarà tendente al marrone. Nel caso in cui l’olio si dovesse presentare con questa tonalità vuol dire che sarà ormai bruciato, motivo per cui ne è sconsiglia l’utilizzo.
Inoltre, altro dettaglio importante da non dimenticare è il seguente: l’olio non va smaltito buttandolo direttamente nello scarico del lavandino perché può provocare un intasamento delle tubature e problemi alle condotte fognarie. Buttare l’olio esausto nel lavandino comporta anche la nascita di cattivi odori che si diffondono in casa, che richiederanno poi altri interventi per dirgli addio definitivamente.
Dove si butta l’olio esausto?
Chiarito che l’olio esausto non va buttato nello scarico del lavandino, rivedete le regole per la raccolta differenziata del vostro comune qui dove saranno poi segnalati i punti di ritiro dell’olio esausto e le isole ecologiche che si occupano, appunto, di ritirare questo rifiuto “particolare”.
In alcuni casi, a seconda delle regole di riferimento del comune di appartenenza, i punti di ritiro dell’olio esausto sono stati messi anche in alcuni distributori di benzina e non solo. Secondo quanto reso noto, anche in numerosi supermercati hanno dato la disponibilità alla raccolta dell’olio esausto per poi smaltire il tutto nelle apposite aree.
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Insomma, una lunga lista di location dove poter smaltire in modo corretto l’olio dopo la frittura, così da evitare di disperderlo nell’ambiente donandogli anche una nuova vita!
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