Riconoscere un olio extravergine d’oliva autentico da uno contraffatto è estremamente importante. Cosa possiamo fare per evitare rischi.
Gli esperti di gastronomia parlano degli utilizzi di olio extravergine. La tendenza di molti è quella di procedere in maniera uniforme, usando magari la stessa marca o tipologia per le più disparate situazioni. Invece ogni circostanza ne richiederebbe uno specifico. Esistono oli che sanno dare il meglio con la carne, altri con l’insalata e così via. Ma, cosa molto importante, occorre sempre sapere distinguere i prodotti originali e di qualità da quelli contraffatti.
Leggi anche –> Sequestro ingente di vino olio e champagne contraffatti | i dettagli
Parlando di olio extravergine d’oliva, bisogna fare un distinguo in merito a quello che è l’aggettivo che lo caratterizza. Il termine “vergine” attesta una serie di procedimenti che porta le olive ad essere lavorate tramite lavaggio, decantazione, passaggio alla centrifuga e filtraggio finale. Il tutto senza l’aggiunta di sostanze deputate magari a conferire maggiore gusto al prodotto finale. Si passa all’extravergine quando l’acido oleico resta compreso nel limite degli 0,8 mg ogni 100 grammi. Tra i fattori a nostra disposizione per distinguere un prodotto davvero di qualità ci sono sapore e colorazione.
Leggi anche –> Olio d’oliva | perché farlo scolare dal tonno è uno errore
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
Olio extravergine, i fattori che accorrono in nostro aiuto
Sul primo è relativamente semplice capire quanto un olio sia buono o meno (deve risultare fruttato, n.d.r.). Il suo colore poi non deve risultare particolarmente brillante. Anche il prezzo può essere indicativo. Se scende a meno di 5 euro, meglio lasciare quel prodotto dove è. Il Consorzio per la Tutela dell’Olio extravergine di oliva Toscano Igp più volte si è espresso in merito, spiegando le metodologie di contraffazione più utilizzate dai disonesti.
Leggi anche –> Olio piccante fatto in casa, una nota piccante alla vostra tavola
Si tende in particolar modo ad aggiungere della clorofilla o altre sostanze. O anche altri oli di qualità più infima. Ma proprio il prezzo fa da spia in grado di rassicurarci o di farci allarmare. È sempre bene anche consultare la lista degli ingredienti e le altre informazioni, che attestano con certezza se stiamo per acquistare o meno un prodotto italiano.