Non commettere il gravissimo errore di buttare via l’olio di frittura, ci sono dei metodi per conservarlo e riutilizzarlo quando servirà ancora.
Sono numerosi gli errori che vengono messi in atto quando si tratta di olio di frittura, ma è davvero giunto il momento di fare chiarezza sugli utilizzi e non solo.
La prima cosa da chiarire è la seguente: il consiglio è quello di utilizzare sempre l’olio di semi di girasoli o di arachidi per friggere gli alimenti, i quali rendono la cottura migliore rispetto all’olio di oliva, per poi essere riutilizzati anche in un secondo momento.
Non buttare l’olio di frittura!
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, stiamo parlando dell’olio di frittura derivante dai semi di girasole e di arachidi. Alimento che spesso viene utilizzato in cucina anche per la realizzazione di varie ricette.
In questo caso specifico, però, ci soffermiamo alla sua utilità diretta alla cottura mediante, appunto, frittura. Cominciamo subito chiarendo che questo tipo di olio può essere utilizzato fino a tre volte in cucina, purché una volta freddo venga filtrato in modo adeguato eliminando i residue i cibo. Un’azione che può essere fatta usando semplicemente un colino da caffè prima del travaso.
Come va conservato l’olio di cottura?
Una volta stabilito che l‘olio di cottura può essere riutilizzato anche in seconda o terza occasione, bisogna anche imparare a conoscere le modalità di conservazione dello stesso evitando così di commettere sempre e comunque lo stesso errore: quello di buttarlo via.
Dopo l’utilizzo e la pulizia dello stesso olio che abbiamo usato filtrandolo, dunque, è il caso di trasferirlo in un contenitore dopo aver atteso che si sia freddato del tutto. Quindi, possiamo usare a nostro favore una vecchia bottiglia di olio d’oliva che abbiamo magari provveduto a pulire in precedenza quando questo è finito del tutto. Trasferiamo qui l’olio di semi dopo averlo usato in cucina e conserviamolo fino alla prossima cottura.
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Successivamente, questa bottiglia va sempre conservata in un luogo fresco e asciutto fino al prossimo utilizzo. Questo escamotage vi permetterà di conservarlo più a lungo in vista del prossimo riutilizzo.
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