Le padelle antiaderenti rappresentano uno strumento potente in cucina, ma al tempo stesso sono un grande “fardello”. Quelle graffiate solitamente non si dovrebbero più utilizzare e vengono gettate nella pattumiera… ma se vi dicessimo che ci sono ancora dei metodi per recuperarle?
Uno dei più grandi problemi in cucina, sotto ogni punto di vista, è rappresentato dallo spreco, che si riflette sia su quello alimentare che sugli oggetti.

Infatti, uno degli errori più comuni è quello di buttare via le padelle antiaderenti non appena notiamo la presenza di qualche graffio. Ecco perché dovremmo agire diversamente sulla questione.
Cosa fare con le padelle graffiate?
La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori, soprattutto quando si ha a che fare con padelle eccessivamente graffiate. La preoccupazione principale riguarda la diffusione di plastiche derivanti dallo strato antiaderente, ma c’è qualcosa che possiamo fare prima di rendere l’utensile da cucina inutilizzabile.
Iniziamo subito dicendo che nel quotidiano dobbiamo preservare le padelle antiaderenti utilizzando gli strumenti giusti. Questo vuol dire fare affidamento su utensili in legno o silicone. Questi due materiali vi permetteranno di cuocere senza graffiare lo strato antiaderente durante le varie operazioni.

Un altro dettaglio importante da tenere in mente è che, quando laviamo le padelle antiaderenti e rimane del cibo incrostato, è bene metterle in ammollo con acqua calda e sapone per piatti, oppure aceto e bicarbonato. Questi sono ottimi disincrostanti che vi permetteranno di rimuovere il cibo con estrema facilità, evitando così che la superficie si graffi inutilmente.
Come eliminare i graffi dalla padella antiaderente?
Per preservare le padelle e prevenire ulteriori graffi, possiamo ricorrere a escamotage naturali. Un esempio pratico è l’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva. La dose consigliata è di due cucchiaini, ma questo dipende prevalentemente dalla grandezza della padella di riferimento.
Distribuiamo l’olio su tutta la superficie della padella, aiutandoci con un pennello da cucina per evitare l’uso di scottex, che assorbirebbe troppo olio. Poi, spargiamo del sale sulla superficie, che agirà come abrasivo, concentrandosi principalmente dove sono presenti i graffi, permettendo così di riparare la padella.
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Lasciamo agire per circa cinque minuti e successivamente laviamo la padella con acqua calda e un detergente delicato. Noterete subito che i graffi saranno meno evidenti. Se eseguirete questa operazione ciclicamente, potrete allungare significativamente la vita della vostra padella.
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