La sfida al panettone più buono del 2020 anticipa la riscossa del Sud con le creazioni natalizie degli chef stellati, solleticando il primato del Settentrione rispetto ad un dolce tipico della loro tradizione natalizia.
Il panettone classico è ‘Milanese’ e fin qui non ci piove. Le contaminazioni però sono molteplici, simbolo di un’arte culinaria in continua evoluzione che sorpassa gli stereotipi per ergersi a pura bontà. Gli ingredienti principali si vestono del calore e della vivacità del Meridione, avvolgendo il palato e catapultando gli avventori in una esperienza di gusto del tutto nuova. Per coloro che vogliono sperimentare il connubio felice tra le origini e la versatilità, senza dubbio potrebbe essere una piacevole scoperta. Perfino i puristi del panettone potrebbero ricredersi!
La cultura della cucina italiana ha le sue radici ben piantate nella realtà regionale caratteristica, con le sue storie antiche ed i sapori che passano attraverso le mani e la memoria delle matriarche. Nonostante ciò abbiamo imparato soprattutto in questi tempi di cooking show televisivi che variare è certamente un rischio, ma può anche rivelarsi un piacevole tentativo di evasione dai canoni imposti. Regalando grandi sorprese a chi sceglie di avventurarsi in questi territori del gusto inesplorati.
Leggi anche: Dpcm Natale | le norme in vigore dal 4 dicembre | cosa cambia
Leggi anche: Sal De Riso l’ottimismo per ripartire | Il messaggio di speranza
Se Carlo Cracco ha voluto proporre la sua versione della pizza partenopea, riscuotendo anche un discreto successo, perchè mai Antonino Cannavacciuolo non potrebbe far lo stesso con il panettone? In questa ottica di scambio, documentazione e studio nasce la versione al limoncello che si propone con grande rispetto come ‘il perfetto equilibrio tra Nord e Sud’. Lo chef partenopeo promuove sul suo shop online questa delicatezza descrivendolo come ‘il ricordo d’infanzia’ che si risveglia nei sensi. Scorza e pasta di limone candito, vaniglia Bourbon del Madagascar ed ovviamente il limoncello di Sorrento, dove Cannavacciuolo è nato e dove fa ritorno ogni volta che può. Un chilo di paradiso proposto al prezzo di 44 euro.
Amico del giudice di Masterchef e protagonista, a sua volta, di diversi programmi televisivi a tema culinario è Gennaro Esposito, chef de ‘La Torre del Saracino’ a Vico Equense. Il simpaticissimo cuoco partenopeo propone il suo panettone con albicocche “pellecchielle” del Vesuvio. Una varietà pregiata, decisamente particolare, profumata e naturalmente dolce che viene resa protagonista di questo prodotto nella versione candita dall’azienda locale ‘Agrimontana’. “Un dolce “non convenzionale”, una tipica espressione del territorio campano. Il panettone con l’albicocca pellecchiella del Vesuvio candita si fa apprezzare perché non risulta troppo dolce, ma resta “fioccoso” e dal profumo intenso fino all’ultima fetta” scrive lo chef sul suo shop online. Solo ventisei pezzi disponibili al prezzo di 45 euro ciascuno.
Nota anche al pubblico televisivo per essere stata diverse volte ospite speciale a ‘Masterchef Italia’. L’ambasciatrice della mozzarella di bufala campana nel mondo, non poteva esimersi dal proporre una versione speciale realizzata utilizzando un ingrediente caratteristico della sua arte culinaria. La cuoca stellata del Ristorante ‘Le Colonne’ e ‘Tenuta San Bartolomeo Casa in Campagna’ in collaborazione con Marco Infante di ‘Casa Infante’ lancia ‘Bufala’.
Il nome anticipa chiaramente il contenuto: un cuore di cioccolato bianco e amarene, con una copertura glassata realizzata con cioccolato fondente e mandorle. La chicca è nell’impasto in cui tra gli ingredienti principali spicca il burro di bufala, prodotto unico nella consistenza e nel profumo. Il tutto viene arricchito dalla crema BU con la quale accompagnare l’esperienza sensoriale di questa delizia. Una farcitura deliziosa di caramello e latte di bufala per rendere ancora più irresistibile l’assaggio. La confezione è da un chilo e trecento al prezzo di 35 euro.
Ultimo, ma non per ultimo figura lo chef stellato de ‘Il Duomo’ a Ragusa Ibla Ciccio Sultano. Il panettone da lui proposto non può prescindere dall’utilizzo delle mandorle siciliane della varietà ‘pizzute’ di Avola. Profumo inconfondibile, delicatezza e fragranza di limoni ed arance completano la qualità organolettica di questo prodotto. In vendita a 37 euro per un chilo di dolcezza.
Leggi anche: Antonino Cannavacciuolo | Il video privato mai visto | E’ stato un onore’
Leggi anche: Menù Natale 2020 | ricette della vigilia
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
Questa sera a cena mi sono davvero superata! Oggi al mercato ho comprato del cavolo…
A casa mia ne vanno matti, non me ne lasciano mai una fetta: questa crostata…
Salsicce e friarielli, il secondo con contorno napoletano per eccellenza, si preparano così ed è…
Con l’arrivo dell’inverno, il mio piatto preferito senza ombra di dubbio è la minestra. Poco…
Ecco come pulire e conservare i funghi porcini una piccola guida per non sbagliare. Nella…
La migliore risposta a tutti quelli che scartano il cavolfiore solo per il suo odore…