I panni da cucina sono un accessorio in cucina a cui dovere dedicare la massima cura. Questo ridurrà al massimo qualsiasi rischio.
I panni da cucina sono davvero indispensabili. Pensate a come sarebbe la nostra vita se non esistessero. Probabilmente ci dovremmo adeguare alla loro assenza anche in quello che sarebbe il nostro stile di vita in cucina. O, per essere meno catastrofisti, mangeremmo perennemente con piatti e posate di plastica.
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Ma scherzi a parte, davvero i panni da cucina servono, a tutte le ore ed in tutti i giorni. Sia per asciugare pentole, bicchieri, tazze ed altre stoviglie che per pulire il piano cottura, il tavolo o stringere la moka. Bisogna averne molta cura per evitare di dovere stare a sostituirli di continuo e per avere a che fare con una proliferazione di batteri. Ed anche il loro lavaggio è un qualcosa che richiede la necessaria cura. Un metodo molto consigliato consiste nel tenere i nostri strofinacci a mollo prima del lavaggio in lavatrice, aggiungendo del bicarbonato in acqua. Questo contribuirà a disinfettare i tessuti ed a facilitare il processo che porterà lo sporco a svanire.
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Panni da cucina, i consigli su come lavarli al meglio
In alternativa possiamo anche cospargere le parti macchiate con uno sgrassatore od anche il detersivo per i piatti e strofinare. Poi procediamo con il consueto lavaggio in lavatrice. Lavatrice che, e questo vale per qualsiasi tipo di lavaggio, non va assolutamente riempita. Bisogna sempre tenere un pò di spazio per favorire la resa del lavaggio.
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Nei casi dei panni da cucina si consiglia un lavaggio a massimo 40°, con anche l’aggiunta di smacchiatore per capi colorati qualora i tessuti non siano bianchi. Altrimenti, in quest’ultimo caso, possiamo fare ricorso alla candeggina. I panni andrebbero infine sostituiti ed avvicendati una volta a settimana massimo.
