Disposizioni parrucchieri apertura, le indicazioni da seguire per gli acconciatori di capelli ed i saloni di bellezza in genere.
Per barbieri, saloni estetici e parrucchieri la riapertura è scattata da lunedì 18 maggio. Originariamente per queste attività era prevista una ripresa in data 1° giugno 2020, ma essendoci le condizioni, Governo e Regioni hanno deciso di concedere il via libera con due settimane di anticipo. Ovviamente occorrerà seguire delle disposizioni ben precise per potere andare a farsi tagliare i capelli o curare la barba o altre cose legate alla cura del corpo. Ne parla l’Inail in alcune sue precise disposizioni.
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Si lavorerà solamente su appuntamenti, da prendere via telefono, sms o e-mail. Sarà vietato l’ingresso alle persone con temperatura corporea superiore a 37,5°, con obbligo in tal caso per quella persona di chiudersi in casa. In talune situazioni bisognerà che il cliente arrivi già preparato da casa, ad esempio con shampoo o barba ben lavati. Ci saranno ingressi simili, nel decalogo parrucchieri apertura. Ovviamente è prevista la presenza di accompagnatori nei casi previsti, ad esempio riguardo a disabili o minori. I clienti devono restare in bottega solamente per il tempo richiesto per il servizio da ricevere. All’ingresso vanno riposti in appositi sacchetti o borse monouso i propri oggetti personali, da ritirare poi prima di andare via. Inoltre si consiglia il pagamento elettronico a quello in contanti.
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Trattamenti di taglio e acconciatura devono essere preceduti dal lavaggio dei capelli. Vanno indossate le mascherine per tutte le attività, tranne per quelle che lo impediscono (cura della barba n.d.r.). Vanno dati ai clienti mantelli o grembiuli ed asciugamano monouso, il cui lavaggio deve avere luogo a 60° per mezzora. Da riporre poi in contenitori in plastica impermeabile. Un altro consiglio pratico è favorire la conversazione attraverso lo specchio. Vanno posizionati dispenser e gel igienizzanti con soluzioni idro-alcoliche o a base di altri principi attivi richiesti. Da usare sia all’ingresso che all’uscita. I locali andranno sanificati dopo ogni trattamento e lo stesso vale per gli accessori utilizzati. Banno disinfettati anche oggetti che inevitabilmente diventano di uso comune. Maniglie, tastiere per il pagamento elettronico, corrimani…e va garantita una areazione continua con porte e finestre aperte. Da evitare il ricircolo di aria negli impianti di riscaldamento
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