Non aver paura di lasciare i figli da soli a casa quando tornano da scuola, cuocere la pasta al microonde è davvero un gioco da ragazzi

Se sei sempre di corsa e gli impegni di lavoro o di famiglia di tengono lontana da casa all’ora di pranzo, nessun problema. Certo, ci sono i figli che tornano da scuola affamati e sono abbastanza grandi per prepararsi qualcosa da soli. Ma visto che fidarsi ciecamente non fa per te, perché poi non sai in che condizioni ti lasciano la cucina, c’è una soluzione: si chiama pasta al microonde.
Un metodo di cottura sicuro, sano, veloce e soprattutto intelligente perché risolve diversi problemi. Prova ad immaginare chi ha una cucina piccola, magari con 2 soli fuochi oppure ancora una cucina a gas. Il microonde occupa poco spazio e consuma anche una quantità minima di energia elettrica. In questo caso poi ci viene incontro semplicemente ed efficacemente.

Pasta al microonde
Pasta al microonde ricettasprint

Puoi preparare un ottimo piatto di pasta, sia con il burro che con l’olio ma anche con il sugo preparato in precedenza, soltanto da scaldare. Così i tuoi figli non dovranno mangiare pasta precotta, non perderanno troppo tempo e sarai sicura di avere una cucina in ordine.
Cucinare la pasta al microonde infatti consente di risparmiare il tempo necessario per portare l’acqua ad ebollizione, quindi almeno dai 15 ai 20 minuti. E poi, vuoi mettere la comodità di dover dare solo una passata all’apparecchio dopo l’uso, con i fornelli che restano puliti? Basta qualche accortezza e il gioco è fatto.

Come cucinare da zero la pasta al microonde, tutti i metodi e i trucchi che servono

Con il microonde puoi cucinare ogni tipo di pasta, sia quella fresca che quella secca. C’è una differenza però ed è rappresentata dal contenitore. Non sarà mai largo come una comune pentola per cuocere la pasta e quindi, con quella corta non fari fatica. Se invece sceglie quella lunga, a cominciare dagli spaghetti, dovrai spezzarla in 2 o in 3.

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La prima cosa che ci serve è un cuocipasta o cuociriso, tanto sono fatti nello stesso modo, per microonde. Sono composti da un recipiente per la cottura e un coperchio forato che ci servirà a scolare la pasta. Altrimenti va bene un qualsiasi contenitore adatto alla cottura al microonde, sufficientemente grande per contenere sia la pasta che l’acqua.

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Pasta al microonde ricettasprint

Già, ma quanta acqua ci serve? Il calcolo matematico è presto fatto: mezzo litro ogni 100 grammi di pasta, anche se poi in realtà non tutti i formati ne assorbono allo stesso modo. Quindi se vai a occhio, calcola che l’acqua deve superare di almeno 5 centimetri il livello della pasta.
Prima di partire quindi metti gli spaghetti spezzati o la pasta corta nel recipiente. Poi versa l’acqua fredda per coprirli, ricordandoti che la pasta in cottura raddoppierà di volume. Il trucco è uno solo: cuocere alla massima potenza del microonde e calcolare 3 minuti in più rispetto al tempo indicato sulla confezione. Il sale fino lo aggiungi già prima di cuocere la pasta, non metti coperchio e quando è pronta la scoli.
E per condirla? Olio, burro o sugo non fa differenza. Li aggiungiamo alla pasta cotta, mescoliamo, la rimettiamo per 2 minuti nel microonde e facciamo andare sempre alla massima potenza.

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