Quando arriva la primavera, l’orto si riempie di prelibatezze e nasce così un pesto alternativo coni carciofi : la nostra pasta ci ringrazierà
I puristi del pesto possono anche guardare da un’altra parte, perché questo è un’altra cosa.
Eppure ogni volta che lo portiamo in tavola e lo serviamo con la pasta, finisce in fretta e tutti rimangono soddisfatti.
Questo è un pesto con i carciofi e la frutta secca, quindi al posto delle nocciole possiamo usare anche noci, mandorle o pinoli, è molto versatile. Possiamo anche usarlo come base per delle piadine o dei panini, come un pesto classico.
Ingredienti:
400 g pasta
6 carciofi
150 g pecorino
120 g nocciole tostate
180 g olio extravergine d’oliva
2 spicchi di aglio
sale fino q.b.
2 limoni non trattati
pepe nero q.b.
Primo step, la pulizia dei carciofi. Tiriamo via le foglie più esterne e tagliamo i gambi, che puliamo con un pelapatate per eliminare le parti fibrose. Dividiamo i carciofi prima in due, eliminando le barbette interne, e poi a spicchi.
Poi tagliamo i gambi a dadini e mettiamo tutto in una ciotola grande con acqua fredda e il succo di mezzo limone. Li lasciamo riposare così per 15 minuti e intanto mettiamo su l’acqua per la pasta salandolo quando bolle.
Prima di calare la pasta, mettiamo a cuocere i carciofi. Qui puoi usare due strade. O li fai saltare in èpadella con uno spicchio di aglio e un filo di olio extravergine per 10 minuti. Oppure più semplicemente li fai cuocere a vapore per 15 minuti senza aggiungere nulla.
In ogni caso quando sono pronti li versiamo, cuori e gambi, nel boccale del mixer. Aggiungiamo gli spicchi di aglio dopo averli privati dell’anima, le nocciole tritate al coltello, una presa di sale fino e il pecorino grattugiato.
Azioniamo il frullatore e intanto versiamo l’olio extravergine a filo, amalgamando bene tutto fino a quando diventa una crema. A quel punto assaggiamo per capire se manca ancora di sale e versiamo tutto in una ciotola.
Caliamo la pasta, la facciamo cuocere e la scoliamo al dente. Il formato? Qui ci sta bene tutto, sia quella corta che quella lunga, ma meglio se trafilata al bronzo perché raccoglie meglio il pesto. La scoliamo direttamente nella ciotola con il pesto di carciofi e nocciole, insieme mezzo mestolo di acqua di cottura.
Mescoliamo bene per amalgamare e far avvolgere la pasta dalla crema. Poi serviamo, completando con una macinata di pepe fresco e un paio di nocciole per piatto. Questo primo è spettacolare, ma hai visto quando poco ci hai messo a prepararlo? Da provare subito.
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