Nonostante il caldo, d’estate un bel piatto di pasta al ragù fa sempre piacere e quando è così leggero il piacere è doppio
Un piatto di pasta al ragù anche quando fuori ci sono 35 gradi. Vero che in estate siamo alla ricerca di leggerezza, ma ti assicuro che ci puoi provare.
Stiamo parlando di una versione più leggera del classico ragù alla bolognese e della ‘genovese’ napoletana. Non c’è pomodoro, tutto al naturale, perché questo è il ragù fresco di pollo, che cuoce insieme alla pasta.
Ragù fresco di pollo, così comodo e buono che puoi anche congelarlo
Il ragù fresco di pollo può essere conservato dentro ad un contenitore ermetico almeno per un paio di giorni. Ma in realtà è anche ottimo da congelare nelle pratiche vaschette con da freezer. E al posto del pollo possiamo usare anche il tacchino oppure il maiale, perché la carne bianca è sempre salutare.
Ingredienti:
400 g pasta corta o lunga
130 g petto di pollo
2 porri
50 g mandorle spellate
1/2 bicchiere di vino bianco
1 limone
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 mazzetto di prezzemolo
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo passo pasta
Peliamo i porri, li laviamo e li tagliamo a rondelle. Laviamo bene un limone non trattato e grattugiamo la scorza, facendo attenzione a non prendere la parte bianca. Con un coltello tritiamo anche in maniera grossolana le mandorle.
Versiamo 2 cucchiai di olio in una padella e appena ha preso colore uniamo anche i porri. Li lasciamo cuocere a fuoco basso per 15 minuti, in modo da farli stufare. A metà cottura lo facciamo sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e andiamo avanti con la cottura.
L’acqua per la pasta sta bollendo, la saliamo e mettiamo a cuocere il formato che abbiamo scelto. In un padellino facciamo invece saltare il petto di pollo, pulito, lavato e tagliato a bocconcini insieme ad un filo d’olio.
Ci bastano 4 minuti a fiamma alta e poi li uniamo ai porri, con un mestolo di acqua di cottura della pasta e la scorza grattugiata del limone. Saliamo leggermente, una macinata di pepe fresco e lasciamo cuocere altri 8 minuti.
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Intanto anche la pasta è quasi cotta. La scoliamo nella padella con il pollo e i porri, allungando con un mestolino di acqua della pasta. Giusto un paio di minuti per far amalgamare bene tutto. Spegniamo, completiamo con le mandorle tritate e un filo di olio a crudo, più un po’ di prezzemolo tritato.
