Gustate insieme ai vostri cari una vivanda facilissima da realizzare ed estremamente appetitosa, anche se realizzata con delle rimanenze del pranzo del giorno precedente. Stiamo parlando della Pasta al ragù di faraona e porcini.
Oggi vi presentiamo una prelibatezza perfetta da gustare in famiglia che vi permetterà di dare nuova vita agli avanzi del giorno precedente. Stiamo parlando della Pasta al ragù di faraona. Si tratta di una vivanda che piace tantissimo anche ai piccoli di casa e che potrete realizzare in pochi e semplici passaggi. La pasta viene quindi condita con un sugo alla carne dove l’ingrediente principale è la faraona avanzata dal giorno precedente che avrete insaporito in una padella assieme al guanciale seguendo le indicazioni della ricetta.
Questa è una prelibatezza ideale per una cena in famiglia ma anche per un pranzo con amici, purché non si dica loro che è un piatto riciclo: occorre, infatti, far credere agli amici che la faraona la abbiamo preparata apposta per loro, altrimenti non faremmo di certo una bella figura.
Per un ottimo risultato, dovreste servire questa vivanda accompagnandola con un buono vino da pasto, rosso o bianco, a proprio piacimento.
Il consiglio resta sempre il solito, in qualunque occasione presentiate questa squisitezza: servitela assieme a delle fette di pane fresco a proprio piacimento in modo che. una volta terminata la pasta, possiate fare la scarpetta nel sugo che rimarrà nella scodella.
Questa è una pietanza che piace molto anche ai bambini. L’unica fase delicata alla quale dovrete prestare un poco più di attenzione è quella di disossatura della carne di faraona. Io amo sminuzzare talmente finemente la carne, tanto da sembrare che quasi non ci sia in questo condimento perché al mio compagno piace ciò che cucino ma non è molto favorevole al riciclo degli scarti.
Se come me, quando preparate la faraona la accompagnate sempre con delle patate e delle zucchine che lesse che avanzano sempre, potete aggiungere al condimento una o due zucchine tagliate a tocchetti in modo da far mangiare un pò di verdura ai piccoli di casa senza sentire i soliti capricci. Questa è una vostra scelta: in alternativa, potete infatti seguire le indicazioni della ricette. In entrambi i casi, avrete un primo da leccarsi i baffi.
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Dosi per: 4 porzioni
Realizzata in: minuti
Tempo di cottura: una trentina di minuti circa
- Strumenti
- un coltello
- una padella antiaderente
- un mandolino
- una pentola
- un cucchiaio di legno
- una spatola
- Ingredienti
- 390 g di pasta (preferibilmente tagliatella all’uovo ma va bene anche un formato di pasta corta)
- la faraona avanzata dal giorno precedente
- 40 g di guanciale
- un filo di vino bianco secco
- 220 g di funghi porcini
- 45 g di carota
- una costa di sedano
- 1 cipolla di Tropea piccola
- 40 g di concentrato di pomodoro (oppure polpa di pomodoro)
- qualche foglia di maggiorana (o altra erba aromatica a proprio piacimento)
- sale q.b.
- un filo d’olio extravergine d’oliva
- 1-2 zucchine lesse avanzate dal giorno precedente (facoltativo)
Pasta al ragù di faraona e porcini, procedimento
Indorate il guanciale tagliato a cubetti piccolissimi in una padella senza condimento per 3-4 minuti, mescolando di tanto in tanto per avere una doratura uniforme. Unite la carna di faraona con la pelle, disossata e sminuzzata finemente, e aggiustate di sale e pepe a proprio piacimento. Cuocete per i minuti a far asciugare e inglobate le verdure mondate e ridotte a dadini. Continuate a cuocere per un paio di minuti prima di unire il concentrato di pomodoro e far insaporire il tutto per 2-3 minuti. Sfumate con il vino e, quando l’alcool sarà evaporato, aggiungete l’acqua e cuocete per 20 minuti dal bollore. Incorporate i funghi tagliati a fette e cuocete per 2 minuti. Salate e conservate il condimento uniforme al caldo.
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Nel frattempo, cuocete la pasta in una pentola d’acqua bollente salata per il tempo di cottura indicato sulla loro confezione. A cottura ultimata, scolate la pasta al dente e saltatele nella padella per 1-2 minuti con il condimento. Unite le zucchine (facoltativo) avanzate dal giorno precedente tagliate a tocchetti, condite con giro d’olio a crudo e profumate con l’erba aromatica. Servite calda.
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