Per una volta, non guardiamo alla forma ma alla sostanza perché la pasta alla cafona in bianco è un primo piatto che ci fa sognare
Basta il nome del piatto per far illuminare gli occhi. Perché ci sono ricette eleganti e altre sostanziose.
La pasta alla cafona, in bianco senza pomodoro e salsiccia, è così. Un concentrato di sapori semplici e inattesi, come il peperone crusco.
Pasta alla cafona, se hai il tempo falla in casa: ha tutto un altro sapore
Preparare la pasta fresca in casa non è complicato ed è pure divertente. Solo farina e acqua, niente uova e il risultato è ottimo. Se poi non abbiamo tempo, usiamo quella già pronta, basta che sia lunga.
Ingredienti:
350 g semola di grano duro
150 g farina 00
230 g acqua tiepida
Per il condimento
8 acciughe sott’olio
120 g mollica di pane fresco
4 spicchi di aglio
8 peperoni cruschi
1 cucchiaino di peperoncino secco
4 cucchiai di olio d’oliva
1 mazzetto di prezzemolo
sale fino q.b.
Preparazione passo passo pasta fresca
Cominciamo con la pasta fresca. Setacciamo separatamente le due farine sul piano di lavoro e facciamo la classica fontana. Al centro versiamo l’acqua tiepida, riportiamo le farine in mezzo e cominciamo a inglobare.
Poi lavoriamo tutto con le mani una decina di minuti. Quando è tutto ben amalgamato, formiamo una palla, la avvolgiamo nella pellicola alimentare e la mettiamo a riposare 40 minuti in un angolo della cucina.
Passato il tempo del riposo la riprendiamo e la stendiamo con il mattarello fino ad uno spessore di circa 4 millimetri. Da lì ricaviamo una serie di sfoglie e, anche senza l’uso della nonna papera, la classica macchina a mano o elettrica per tirarla, la tagliamo. Possono essere spaghettoni, tagliatelle, fettuccine, quello che vogliamo. La appoggiamo su un vassoio spolverato con un po’ di farina e la lasciamo riposare.
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Ora passiamo al condimento. Soffriggiamo in una padella larga l’aglio tagliato a fettine, a fiamma bassissima insieme a 3 cucchiai di olio d’oliva e al peperoncino in polvere. Quando l’aglio comincia a dorare facciamo sciogliere le alici che abbiamo scolato bene dal loro olio e poi aggiungiamo anche la mollica sbriciolata con le mani.
In ultimo uniamo i peperoni cruschi, dopo aver eliminato i semini al loro interno. Saliamo leggermente e lasciamo andare per 5 minuti. Intanto mettiamo a cuocere la pasta fresca, scolandola quando mancano un paio di minuti per farla arrivare al dente.
Mettiamo la pasta direttamente nella padella con il condimento, aggiungiamo un mestolo di acqua calda della pasta e mantechiamo. Bastano davvero 2 minuti, spegniamo e impiattiamo. Terminiamo con un filo di olio a crudo e del prezzemolo tritato. La pasta alla cafona in bianco è pronta, calda rende al massimo.
