Chi ha detto che la pasta avanzata si butta? Guai… è uno spreco incredibile! Si prende quel bel piatto di pasta che è rimasta del giorno precedente, sarà l’ingrediente principale per dare vita a un pranzetto con i fiocchi.
In vista del pranzo rendiamolo magico e delizioso facendo affidamento proprio alla pasta che è avanzata dal giorno prima. Si tratta di una ricetta che mia nonna ha sempre fatto, fin da quando ero una bambina.
Una ricetta della quale porto un bel ricordo e che propongo ogni volta che ne ho l’opportunità per de diversi motivi: in primis perché è un peccato sprecare un buon piatto di pasta e secondo perché reinventato in questo modo non è semplicemente deliziosa… ma un’esperienza gastronomia indimenticabile.
Capita spesso che avanzi della pasta dal pranzo e della cena, a volte la si prepara in più anche per fare in modo che il giorno dopo possa essere riscaldata e servita in tavola come appena fatta. Oggi, però, ho ben pensato di suggerirti la ricetta di mia nonna, quella che usa spesso per realizzare la frittata. Ecco di seguito gli ingredienti che ti serviranno per 4 persone:
pasta avanzata (dai 200 ai 350 grammi con tutto il condimento),
6 uova,
150 grammi di parmigiano,
100 grammi di provola,
100 grammi di pancetta,
1 cipolla,
spezie a piacere,
olio d’oliva.
Cominciamo la preparazione della nostra frittata dal soffritto di cipolla e la pancetta, facciamoli rosolare per bene in padella e mettiamoli da parte in una ciotola trasferendo tutto l’olio e il grassetto che si è sciolto durante la cottura.
Nella stessa ciotola, poi, mettiamo anche la pasta avanzata dal giorno prime e anche i cubetti di provola tagliata a pezzi, condiamo tutto con abbondante olio e passiamo allo step successivo. In un’altra ciotola mettiamo il contenuto delle uova e il formaggio grattugiato, possiamo arricchire la frittata con un bicchiere di latte ma non è necessario. Montiamo le uova con una forchetta dopo aver aggiunto il parmigiano, ma se volessimo rendere la frittata più soffice usate lo sbattitore elettrico così da ottenere un composto spumoso e molto denso. Mettiamo poi all’interno delle uova e parmigiano del timo e anche un cucchiaio di olio, aggiungiamo poi la pasta e mescoliamo il tutto fino a ottenere un impasto da poter friggere.
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Nella nostra padella dove abbiamo già preparato il soffritto, versiamo un po’ di olio di semi e il composto preparato in precedenza. Facciamo cucinare da una parte e dell’altra e serviamo in tavola ancora calda… un piatto unico, tradizionale e che ti farà leccare i baffi.
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