Pasta cresciuta fritta, io la faccio così ma perché nelle frittelle devi metterci per forza qualcosa, così sono buonissime Provala secondo la mia ricetta e vedi.
Se abbiamo voglia di qualcosa che sia sfizioso, appetibile e variabile nel gusto e nella farcitura, allora devi assolutamente provare le frittelle o più comunemente conosciute come zeppole. Esattamente, le zeppole fritte sono una specialità tipica della Campania. Napoli in pole position per queste preparazioni veloci e soprattutto fingerfood.
Le zeppole fritte sono delle simpatiche palline tuffate nell’olio che per non devono per forza essere ripiene. Infatti, le zeppole fritte spesso vengono immaginate come delle palline ripiene di verdure, con le alici, con le alghe se vogliamo darvi un sapore di mare. Ma perchè dobbiamo per forza farcirle? Assolutamente no, se le gustiamo semplici come sono, se friggiamo la pasta cresciuta semplicemente così com’è, avremo un’esplosione di gusto esagerata.
Pasta cresciuta fritta
Semplice, o farcita la pasta cresciuta fritta è un qualcosa che non puoi non provare. Devi per forza fare lo strappo alla regola e gustare con appetito questi deliziosi bocconcini fritti.
Ingredienti
300 g farina
250 g acqua
15 g lievito
sale 5 g
olio di semi
Pasta cresciuta fritta, io la faccio così ma chi lo ha detto che nelle frittelle devi metterci per forza qualcosa. Procedimento
Una preparazione semplicissima infatti basterà mettere in un recipiente ampio, la farina con l’acqua dentro la quale avremo sciolto il lievito per bene (ricordate che l’acqua deve essere leggermente tiepida quando sciogliete il lieviti). Iniziare a mescolare bene il tutto ed amalgamare aggiungendo al termine il sale previsto in ricetta. Per intenderci, 5 grammi di sale sono circa un cucchiaino da tè.
leggi anche:Zeppole al cavolfiore, lo sfizioso antipasto delle feste
Come preparare la pasta cresciuta fritta
Una volta che abbiamo ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, sarà giunto il momento di portarlo a lievitazione e quindi copriamolo con un canovaccio pulito e mettiamo nel forno spento fino a quando non raddoppierà il suo volume. Una volta che il composto sarà lievitato, procediamo con la frittura e quindi prendiamo una padella dentro la quale metteremo a riscaldare l’olio di semi. Prendiamo delle parti di impasto e tuffiamole nell’olio bollente facendole dorare in modo omogeneo. Riponiamole su arta assorbente da cucina e una volta terminato l’impasto, cospargiamo la nostra pasta cresciuta con del sale. Eccole qui le zeppole di cui mi sono innamorata al primo morso.
leggi anche:Vuoi mangiare delle zeppole di patate come le fanno a Napoli? Solo questa è la ricetta
leggi anche:Le zeppole e le graffe si sgonfiano dopo la cottura? Ecco cosa sbagli!