Che buona pasta e vongole, anche se ora è sorto un problema che potrebbe riguardare non poche persone. Ne parla il Ministero della Salute.
Pasta e vongole è un vero e proprio must quando arriva l’estate. Questo è uno dei piaceri più attesi a tavola, ed in generale la cosa vale anche nel gustare i deliziosi piatti a base di pesce e frutti di mare tipici della cucina mediterranea.
Tra questi, pasta e vongole rappresentano un appuntamento immancabile t per gli amanti della buona tavola. Sia con i classici spaghetti che in altri formati. Purtroppo però, proprio in questi giorni, il Ministero della Salute ha dovuto emettere un richiamo che riguarda alcuni lotti di questo prelibato mollusco, mettendo in allarme tutti i consumatori.
Il motivo di questo provvedimento è la presenza, accertata in alcuni esemplari, di biotossine lipofiliche algali di tipo DSP (Diarrethic Shellfish Poisoning), ovvero l’acido okadaico.
Queste sostanze tossiche sono prodotte da particolari fioriture di alghe marine e possono rivelarsi particolarmente pericolose per la salute umana se ingerite attraverso il consumo di molluschi contaminati.
Pasta e vongole, attento se hai comprato questi molluschi
I lotti interessati dal richiamo riguardano diverse marche e tipologie di vongole, tra cui le vongole veraci nostrane a marchio Nieddittas, le arselle cuore e le vongole veraci a marchio Marceddi, nonché le arselle cuore Cirdu.
Secondo le informazioni diffuse dal Ministero, la presenza di queste biotossine è stata riscontrata solamente in alcuni stock provenienti da specifiche zone di coltivazione, mentre non sembrano essere presenti in tutti i lotti in commercio.
Nonostante il ritardo con cui è stato diramato questo allarme, l’attenzione del Ministero della Salute è stata fondamentale per tutelare la salute dei consumatori.
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Le biotossine lipofiliche algali, infatti, possono provocare gravi intossicazioni, con sintomi quali nausea, vomito, diarrea e disturbi gastrointestinali anche molto debilitanti. In alcuni casi, possono persino mettere a repentaglio la vita delle persone più fragili.
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Per questo motivo, il Ministero raccomanda vivamente di non consumare le vongole appartenenti ai lotti richiamati e, se già acquistate, di riportarle al punto vendita per ottenere il rimborso. Bisogna prestare la massima attenzione e diffidare di qualsiasi prodotto che non sia stato sottoposto ai dovuti controlli sanitari.
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Purtroppo, episodi di questo tipo rischiano di minare la fiducia dei consumatori verso prodotti tipici e amati come le vongole.
