Le Penne dello sceriffo sono fantastiche! Sostanziose e saporite, sono talmente buone che non fate in tempo a metterle in tavola che sono già sparite
Le Penne allo sceriffo sono straordinarie! Fatte in un paio di facilissime mosse, sono il primo piatto strepitoso da gustare caldo che tutti vogliono mangiare anche due volte al giorno. Stiamo parlando di un mix di sapori succulento talmente incredibile che ti rimette in forze fin dalla prima forchettata.
Invitante e appetitosa, anche i più piccoli adorano questa prelibatezza. Profumata e ricca di carattere, questa è la vivanda che non ti stancheresti mai di mangiare perché è buonissima.
Penne dello sceriffo ecco come si fanno
Anche chi non sa cucinare può realizzare le Penne dello sceriffo con pochissimo sforzo, e sono sempre favolose. Sicuramente ve ne chiederanno il bis, se non il tris quindi fatene sempre qualche manciata in più altrimenti avrete la sensazione di non aver accontentato tutti. Ideale per la cena di questa sera, la pasta così cucinata è anche perfetta per un pranzo con gli amici. Servitela con delle fette di pane fresco in modo da fare la scarpetta nel sughino che rimane nella scodella quando avrete finito la pasta, ed è subito un successone!
- Strumenti
- una padella antiaderente
- un coltello
- una spatola
- una pentola
- un cucchiaio
- uno scolapasta
- un passaverdure
- un tagliere
- Ingredienti
- 180 g di rigatoni rigati
- parmigiano grattugiato stagionato 40 mesi q.b.
- 2 salsicce di suino
- peperoncino rosso q.b.
- 100 g di pancetta tagliata in un’unica fetta
- un filo d’olio evo grezzo
- 1 cipolla di Tropea piccola
- sale q.b.
- 1 barattolo di polpa di pomodoro
- qualche foglia di basilico fresco
Penne dello sceriffo, procedimento
In una padella antiaderente fate appassire in un filo d’olio la cipolla mondata sminuzzata con il peperoncino tritato. Trascorso il tempo necessario, unite le salsicce private del budello e poi sgranate con cura e procedete con la cottura per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto. Quando la carne ha cambiato colore, insaporite il tutto con la pancetta tagliata finemente e andate avanti con la cottura ancora per qualche minuto, emulsionando gli ingredienti di tanto in tanto. Unite la polpa di pomodoro già passata nel passaverdure e continuare a cuocere per altri 20 minuti. A fine cottura, aggiustate il sugo di sale e profumate con il basilico.
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Lessate la pasta in una pentola d’acqua bollente leggermente salata per il tempo di cottura indicato sulla sua scatola. Una volta cotta, scolatela al dente e rovesciate la pasta nella padella con il condimento. Saltate il tutto per un minuto e impiattatela. Spolverizzate con abbondante parmigiano grattugiato e servitela calda.
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