C’è solo un modo per cucinare le verdure in pastella facendole risultare croccanti e non unte: il segreto della nonna è imbattibile
Cosa sarebbe una frittura senza pastella? Per non sbagliare mai, io mi affido alla ricetta della nonna che mi ha svelato tutti i segreti: ingredienti, dosaggio, temperatura ma anche l’ordine corretto dei passaggi.
Alla fine il sapore della birra si sente ma si mescola bene con quello degli altri ingredienti. Ecco perché resta la soluzione migliore ogni volta che vogliamo friggere delle verdure pastellate, in base alla stagione. Ora che è autunno e andiamo verso il freddo, puntiamo su broccoli, patate, carciofi e funghi ma vale per tutte le verdure.
Pastella di verdure di mia nonna, la scelta della birra: c’è un trucco vero
Quale birra usare per una pastella perfetta? Secondo la nonna è meglio una bionda, con una gradazione media e non troppo fruttata, per non co0prire con il suo sapore la verdura.
Ingredienti:
400 g di farina 00
450 ml di birra fredda
1 cucchiaio di olio di semi
1 pizzico di sale
3 patate grandi
1 broccolo verde
3 carciofi
250 g di funghi champignon
1 l olio di semi per friggere
Preparazione contorno di verdure pastellate
In una ciotola setacciamo la farina e poi tiriamo fuori la birra dal frigorifero. La stappiamo, la versiamo e amalgamiamo bene con la frusta a mano. Quando è tutto ben inglobato, aggiungiamo anche l’olio di semi e continuiamo a mescolare.
Andiamo avanti a lavorare il composto con la frusta a mano fino a quando diventa omogeneo e senza grumi. Solo a quel punto aggiungiamo il pizzico di sale, diamo ancora una mescolata veloce sempre con la frusta e la pastella è pronta.
Quando sappiamo che è la giusta consistenza della pastella? Deve essere liscia, ma non liquida perché altrimenti non si attaccherà mai alle verdure. Per questo, se invece ci sembra ancora troppo molle il trucco è semplice: aggiungiamo ancora un cucchiaio di farina, sempre setacciata, e siamo a posto. Mettiamo la pastella in frigo, coperta con della pellicola alimentare, e passiamo a preparare le verdure.
Puliamo il broccolo, tagliamo via i gambi e lo dividiamo in rosette, senza rovinarle. Poi le facciamo sbollentare in acqua salata per 3-4 minuti, scoliamo e lasciamo raffreddare. Peliamo, laviamo e tagliamo a fettine sottili le patate usando la mandolina.
Puliamo anche gli champignon, se non sono di quelli già pronti, e li tagliamo a fettine. Infine facciamo lo stesso con i carciofi: li dividiamo in due, dopo aver tagliato via il gambo ed eliminato le foglie esterne. Con un coltellino tiriamo via la barbetta centrale e poi li tagliamo a spicchi non troppo grandi.
Facciamo scaldare in una padella grande oppure un tegame basso l’olio di semi portandolo alla giusta temperatura, almeno 180°. Riprendiamo la pastella dal frigo e poco alla volta immergiamo tutte le verdure, in modo che siano ben ricoperta dalla pastella. Il segreto è cuocerne un po’ alla volta, per non far abbassare la temperatura dell’olio: quando sono dorate le tiriamo su con il mestolo forato, appoggiandole su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina o per fritti.
Solo alla fine, quando è tutto cotto, saliamo le nostre verdure e poi andiamo subito a tavola. Più passa il tempo e meno saranno croccanti. Perché sprecare la nostra fatica?