La pastiera napoletana perfetta si può preparare a casa, basta seguire qualche piccolo consiglio e non si sbaglierà!
La pastiera napoletana è un dolce classico che non può assolutamente mancare a tavola il giorno di Pasqua. Un dolce che in molti ci invidiano, famoso in tutto il mondo, molto buono, ma per prepararlo alla perfezione, occorre conoscere dei trucchi infallibili.
Un dolce molto antico, mia nonna lo preparava sempre anche nel periodo non pasquale, la ricetta l’ha tramandata anche a mia madre e di conseguenza non posso che prepararla così. In passato però la pastiera napoletana e i casatielli si cuocevano nei forni a legna dei panettieri, ma oggi possiamo farlo a casa, direttamente nei nostri forni.
Se si vuole preparare la pastiera napoletana perfetta, come vuole la tradizione, ecco i trucchi e i suoi segreti che non possiamo perderci.
La pastiera napoletana non è altro che un dolce con una base di pasta frolla che racchiude un ripieno di ricotta e grano, molto profumato. La preparazione non è difficile se si conoscono dei trucchi, come quelli che mi ha suggerito mia nonna, vedrai che riuscirai a preparare un dolce impeccabile, tutti ti faranno i complimenti. La pastiera deve avere una base non troppo dura e croccante e con un ripieno molto profumato e corposo.
Vediamo insieme come preparare una buona pastiera di grano!
Iniziamo dalla pasta frolla, gli ingredienti necessari sono: farina, strutto o burro, zucchero uova, buccia di limone e un pizzico di sale. A differenza della classica pasta frolla si utilizza lo strutto, ovvero la ricetta originale lo prevedeva strutto, però se si preferisce il burro, può essere sostituito in ugual quantità.
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Passiamo al ripieno, al grano, che è l’ingrediente principale della pastiera, non si può assolutamente omettere! Mia nonna aggiunge il grano ma una parte lo frulla, perché in famiglia non tutti gradivano la consistenza granulosa. In alternativa si può frullare tutto e così si avrà una consistenza più cremosa.
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Il grano si può acquistare crudo (che deve essere essere in ammollo per 3 giorni e l’acqua va sostituita al mattino e alla sera) oppure in barattolo che è cotto, però occhio alle quantità, se è crudo, va utilizzato la metà rispetto a quello cotto. Ricorda che il grano crudo va cotto!
La ricotta deve essere di pecora, ha una consistenza più grassa ed è molto saporita! Mi raccomando deve essere fresca!
La crema pasticcera non è prevista nella classica ricetta, ma c’è chi l’aggiunge, ecco come! Si preferisce aggiungerla alla preparazione soprattutto per i non amanti del grano! In questo modo si smorza un pochino il sapore!
Nella pastiera napoletana non possono mancare gli aromi, donano un sapore speciale alla pastiera, mia nonna ha sempre utilizzato l’aroma fior d’arancio, occhio alle dosi! Se è concentrato, va diluito con acqua.
I canditi non sono facoltativi! Conferiscono sapore e profumo unico alla pastiera napoletana, non solo, rilasciano umidità al ripieno, così si manterrà soffice e umido per diversi giorni. Sono preferibili i canditi misti.
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Invece la cannella può essere aggiunta al ripieno, molto dipende dai propri gusti.
Se si vuole si può preparare in anticipo la pasta frolla e poi si conserva in frigo avvolta nella pellicola per alimenti. Dopo la preparazione, la pastiera si conserva per una settimana anche fuori dal frigo. Prova anche tu a preparare la pastiera napoletana perfetta!
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