La Patatine fritte light sono eccezionali! Fatte in un lampo, sono talmente buone che spariscono dal piatto di portata in un batter d’occhio
Le Patate fritte light sono una splendida realtà oggi! Facilissime da realizzare e prive di glutine, le potete fare senza friggitrice, vi basterà solo un poco di pazienza in più ma il risultato è una favola. Pronte in pochi minuti, così preparate rimangono asciutte e croccanti tanto che nessuno sa dirgli di no.
Farle così buone non è mai stato così semplice e bastano un paio di semplicissime accortezze. Invitanti e appetitose, una tira l’altra e spariscono dal vassoio di portata in un attimo. Potete presentarle come contorno ch si sposa con la maggioranza dei secondi sia di carne che di pesce, oppure come una sfizioneria da gustare davanti alla tv con tutta la famiglia mentre state guardando il vostro fil preferito. Il risultato non cambia! Spariscono sempre dal piatto di portata in un lampo.
Patate fritte light pronte in 2 minuti
Le Patate fritte light sono fantastiche! Gustose e leggere, anche se ne mangerete un paio in più non dovrete sentirvi troppo in colpa perché sicuramente non fanno ingrassare. Semplici e veloci da fare, se potete fatene sempre una manciata in più perché sembra che non bastino mai!
- Strumenti
- una padella antiaderente
- una schiumarola
- carta assorbente
- un coltello
- una ciotola
- un tagliere
- una ciotola
- carta cucina
- Ingredienti
- alcune patate a pasta gialla vecchie
- sale q.b.
- olio evo per friggere q.b.
Patate fritte light, procedimento
Pelate la patate, passatele sotto un getto d’acqua corrente e asciugatele con cura. Adesso mettetele su un tagliere dove con cura le ridurrete a bastoncini dello stesso spessore e, preferibilmente, anche della medesima lunghezza. Questa è un’operazione apparentemente banale ma che in realtà nasconde dietro il segreto del successo di questa prelibatezza: infatti, così preparate le patate avranno lo stesso tempo di cottura. Adesso raccogliete i tocchetti di tubero in una ciotola e versate la quantità di acqua sufficiente a ricoprirle. Lasciatele così in ammollo per 30 minuti in modo che le patate possano perdere il loro amido e poi scolatele con cura e tamponatale con carta cucina.
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Anche questa operazione è molto importante per evitare che quando le patate entreranno a contatto con l’olio caldo possa schizzare bruciandovi. Adesso scaldate la giusta quantità di olio in una padella antiaderente con i bordi alti e raggiunta la temperatura adeguata friggeteci le patate, rivoltandole a metà cottura. È bene precisare che 2 litri di olio potrete friggere al massimo 1 kg di patate. Trascorso il tempo necessario, con una schiumarola trasferite le patate fritte su carta assorbente dove le farete riposare per qualche minuto. Aggiustatele di sale e servitele ancora calde.
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