Il risparmio in cucina è davvero la chiave di tutto, soprattutto in questi mesi durante i quali la parola “rincaro” spaventa più del dovuto. Ma vi siete mai chiesti come è possibile utilizzare in modo ottimale la pentola a pressione per cucinare la pasta?
Il tema del rincaro ha innescato una lunga serie di paure negli italiani che sono costretti a a fare i conti con le bollette spaventose che sono arrivate presso il loro domicilio, un aumento spropositato dei costi che ha lasciato i cittadini senza parole e in serie difficoltà circa quello che nei prossimi mesi saranno costretti ad affrontare.
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Non a caso, in queste settimane si è anche discusso sui modi alternativi da poter mettere in atto in cucina per la cottura degli alimenti, risparmiando tempo e anche materie prime, quindi denaro… un tasto molto importante sul quale si è espresso il premio nobel Giorgio Parisi.
Cuocere la pasta risparmiando!
Ebbene sì, solo alcune settimane fa abbiamo avuto modo di leggere un lungo post sui social che Giorgio Parisi ha condiviso parlando, appunto, del modo in cui è possibile cuocere la pasta con il fuoco spento e avere un considerevole risparmio nella bolletta.
Il tutto è reso possibile solo dopo il momento in cui l’acqua sia stata condotta ad ebollizione, innescando così il meccanismo di cottura che continua, così, anche senza fioco accesso, con il coperchio chiuso e attendere i minuti indicati per la cottura e il gioco è fatto. A intervenire sulla questione anche Giovanni Soldini, velista e chef in occasione del World Pasta Day, il quale ha fatto riferimento alla cottura della pasta senza gas ma con la pentola a pressione.
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“Diverse soluzioni in una mossa sola”
Ebbene sì, anche Giovanni Soldini si è fatto promotore delle soluzioni ecologiche ed innovative per la gestione della cucina nel quotidiano, e la pasta cotta senza gas ne è la conferma.
Infatti, secondo quanto reso noto anche da Dissapore, in merito alla cottura della pasta in questione ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Io faccio tutto con la pentola a pressione. Ho cominciato a usarla in barca perché abbatteva i consumi di acqua ed energia, riducendo anche tempi di cottura e risolvendo problemi di sicurezza a bordo. Diverse soluzioni con una mossa sola, tanto che ora non posso più rinunciarci neanche a casa”.
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