La giusta frolla, equilibrata e compatta ma anche fragrante, per delle tartellette alla frutta da favola: è più facile di quello che immagini
Quelle della pasticceria sono una cosa, quelle che preparo a casa un’altra. Ecco perché ho quasi rinunciato a preparare le tartellette di frutta.
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Quasi, fino a quando ho trovato la ricetta perfetta per me e in realtà per tutti. Un impasto facile e veloce da preparare, con il giusto equilibrio tra tutti gli ingredienti.
Le tre regole d’oro per le tartellette perfette: burro, uova e farina
Ci sono poche semplici regole per una frolla perfetta. Burro di ottima qualità, meglio se di centrifuga per una consistenza perfetta. Uova del contadino o comunque allevate a terra e a differenza del burro non devono essere fredde. E la farina, non troppo forte e con poco glutine perché in questo caso ci serve poca resistenza.
Ingredienti:
400 g farina 00
190 g burro freddo
260 g zucchero semolato fine
3 uova medie intere
1 pizzico di sale
1 fialetta di aroma vaniglia
Preparazione passo passo tartelle
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Tiriamo fuori il burro dal frigorifero e lo tagliamo a dadini. Lo versiamo nel boccale del frullatore e aggiungiamo subito lo zucchero. Azioniamo la macchina a velocità media andando avanti fino a quando sono ben amalgamati.
Aggiungiamo le uova intere, un pizzico di sale e gli aromi. Con la vaniglia in genere non sbagli mai, indipendentemente dalla frutta che userai per le tartellette. Ma puoi sostituirla con della scorza grattugiata finemente di arancia o limone.
Lavoriamo insieme il composto per amalgamare gli ingredienti. Ma occhio al calore che si sviluppa dalle lame, l’impasto non deve riscaldarsi per una frolla bella sabbiosa.
Adesso è il momento della farina setacciata. Facciamo ripartire il frullatore, giusto il tempo di amalgamare tutto. Per questo bastano pochi secondi per vedere formare una frolla sabbiosa, ma sufficientemente liscia.
La versiamo sul piano e la lavoriamo ancora con le mani, ma brevemente. Formiamo un panetto compatto, lo avvolgiamo con della pellicola trasparente e lo appiattiamo. Lasciamo riposare la frolla nel frigorifero per almeno 3 ore. So che ti sembra esagerato, ma in realtà è l’unico modo per farla stabilizzare e avere una base compatta, infrangibile in forno.
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Al momento di preparare le tartellette tiriamo fuori la pasta frolla dal frigo. La stendiamo con il mattarello sul piano di lavoro leggermente infarinato fino ad uno spessore di mezzo centimetro. Ritagliamo una serie di cerchi da 6 a 10 cm di diametro, in base a quanto vogliamo grandi le tartellette e li infiliamo uno per volta negli stampi da tartelletta.
Bucherelliamo la frolla con i rebbi della forchetta e passiamo alla cottura. Copriamo ogni tartelletta con un disco di carta forno e un pugno di fagioli secchi, poi piazziamo gli stampini su una leccarda. Cuociamo in forno statico già caldo a 180° dai 13 ai 15 minuti in base a quanto le vogliamo più i meno dorate.
Tiriamo fuori, eliminiamo tutto quello che c’è all’interno e infiliamo di nuovo in forno altri 5 minuti. Sforniamo e lasciamo raffreddare, poi le tartellette saranno pronte per essere farcite.
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