Tra noi che viviamo ad Occidente e tante popolazioni orientali come quella giapponese ci sono tante differenze. Le bacchette sono tra queste.
Avete mai provato a mangiare con le bacchette? Magari vi sarà capitato di andare a cena fuori in un ristorante giapponese od etnico dove l’utilizzo di questo accessorio del tutto peculiare è contemplato.
Proprio in Oriente l’uso delle bacchette come utensili per il cibo ha una lunga storia che risale a migliaia di anni. Questa tradizione è ancora molto diffusa oggi in paesi come Cina, Giappone, Corea e Vietnam. Ci sono diverse ragioni culturali, storiche e pratiche per le quali in Oriente si mangia con le bacchette.
Storicamente, le bacchette sono state introdotte in Cina durante la Dinastia Zhou, che regnò dal IX al III secolo a.C. Inizialmente, le bacchette erano utilizzate principalmente dagli aristocratici come strumenti decorativi e di prestigio.
Successivamente, il loro utilizzo si diffuse tra la popolazione generale. Nel corso del tempo, le bacchette sono diventate uno strumento indispensabile per il consumo del cibo in Oriente.
Perché si mangia con le bacchette in Asia? I motivi
Dal punto di vista pratico, le bacchette offrono una serie di vantaggi. Innanzitutto, consentono di afferrare il cibo in modo preciso e controllato. Le bacchette permettono di raccogliere piccoli pezzi di cibo, come il riso o il tofu, che sarebbero difficili da afferrare con una forchetta o un cucchiaio.
Inoltre le bacchette consentono di separare facilmente il cibo dagli ossi o dalle spine, rendendo il pasto più sicuro e piacevole. Oltre agli aspetti pratici, le bacchette hanno anche un significato simbolico profondo nella cultura orientale.
In molte tradizioni orientali, il cibo è considerato un dono prezioso della natura e mangiarlo è un atto di gratitudine. Utilizzare le bacchette per prendere il cibo, anziché infilzarlo con una forchetta, consente di rispettare il cibo e di gestirlo con delicatezza.
Le bacchette simboleggiano anche l’equilibrio e l’armonia, poiché richiedono una coordinazione precisa tra le dita per essere maneggiate correttamente. Ed ancora, l’uso delle bacchette per il cibo promuove anche la condivisione e l’interazione sociale durante i pasti.
Altri significati simbolici delle bacchette
Nei Paesi orientali, i pasti sono spesso concepiti come momenti di convivialità e di unione familiare o sociale. Mangiare con le bacchette richiede una certa abilità e pratica, e questo crea un senso di comunità tra le persone che condividono lo stesso stile di alimentazione.
Infine l’uso delle bacchette è anche collegato alle credenze religiose e spirituali. Ad esempio, in molte tradizioni buddiste, le bacchette sono considerate strumenti di meditazione. Mangiare con le bacchette può essere visto come un atto di mindfulness, in cui ci si concentra pienamente sul cibo e sul momento presente.
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In conclusione, l’uso delle bacchette come utensili per il cibo in Oriente ha radici storiche, pratiche e culturali profonde. Questa tradizione è stata trasmessa attraverso generazioni e continua a essere una parte importante della cultura orientale.
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Le bacchette offrono un modo preciso e controllato per afferrare il cibo, e al contempo simboleggiano il rispetto per il cibo, promuovono l’interazione sociale e riflettono anche credenze religiose e spirituali.
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E per finire, certo che ci sono le forchette anche in Oriente. Ma le bacchette restano lo strumento principale per mangiare a tavola. E spesso e volentieri le forchette trovano un utilizzo solo durante le fasi di preparazione di una ricetta.