Una persona spesso si chiede “Perché ingrasso mangiando poco?”, ma non riesce a capire che a volte metabolismo lento ed altri fattori sono legati a questo.
In molti si pongono un interrogativo da poco. “Perché ingrasso anche mangiando poco?“. Una domanda alla quale a volte dare una risposta risulta difficile allo stesso modo dello spiegare quale sia il senso della vita. In realtà è facile capire il perché. È tutta questione di abitudini sbagliate, alimentari e non. Da qui parte una serie di conseguenze che ci portano a vivere una situazione negativa. Il metabolismo rallenta, il fisico si impigrisce e tendiamo a prendere peso. Ci sono in particolare degli aspetti che andrebbero assolutamente non messi in pratica e che concorrono a questa condizione sfavorevole. Eppure occorrerebbe prendere coscienza del fatto che non servono sacrifici per tornare in forma. Questo vale sia per chi è in sovrappeso che per coloro che si sentono poco tonici, pur essendo nel giusto range di peso forma.
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Tra le abitudini sbagliate più diffuse in assoluto ci sono il digiuno ed il saltare i pasti. Due errori enormi e spesso dannosi per il nostro organismo. Bisogna mangiare il giusto ad intervalli regolari, almeno cinque volte al giorno. Colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena devono entrare a fare parte della nostra routine quotidiana. Ed anche il digiuno fa soltanto male. Alla fine si resiste solamente per qualche giorno, poi si tende a divorare tutto ciò che di commestibile ci si para davanti. Il corpo umano ha bisogno di un certo fabbisogno giornaliero di carboidrati e di calorie, e questi comportamenti non fanno altro che sballare tutto. Saltare i pasti favorisce l’accumulo dei chili in più e fa rallentare il metabolismo. Quindi vengono bruciate meno calorie e si prende peso. Questa è una delle risposte a “perché ingrasso mangiando poco?”.
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Poi anche la sedentarietà e lo stress, spesso legati alle situazioni imposte in ambito lavorativo, ci fanno ingrassare. Si riscontra in tali circostanze un aumento del cortisolo, ormone che stimola la fame e gli innalzamenti di zuccheri nel sangue. A questa cosa è legata la produzione di tessuto adiposo in eccesso. Ed ancora: in non pochi non sono soliti mangiare frutta e verdura, meglio se di stagione e freschi. Sono buonissimi, più degli snack e dei cibi confezionati e pieni di conservanti e grassi. Al primo assaggio ve ne renderete conto. Inoltre servono altre componenti importanti come le fibre ed altri sali minerali.
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