La spiegazione sul perché non mangiare il riso cotto che è avanzato. Cosa si rischia ed in che maniera bisogna procedere.
Perché non mangiare il riso cotto che è avanzato? Gli esperti in ambito di nutrizione ed anche in campo medico sconsigliano fortemente di procedere in questo senso. E decisamente non è una buona idea. Potrebbe venire naturale pensare di metterne da parte un po’ per la preparazione di altri manicaretti da consumare la sera stessa o all’indomani. E invece ha un senso il perché non mangiare il riso cotto che è avanzato.
La spiegazione è presto detta e riguarda la possibile contaminazione da parte di batteri e di altri microrganismi dannosi per la salute. Una cosa che può verificarsi in base alla temperatura del momento. Quando lasciamo un alimento sottoposto a temperatura ambiente e senza protezioni, come ad esempio della carta stagnola (da rimuovere al massimo entro un giorno, n.d.r.), la pellicola trasparente o un semplice piatto o un coperchio lasciato sopra a copertura del tutto, il cibo così esposto può essere contaminato.
La cosa inoltre accelera anche la perdita delle proprietà organolettiche dei cibo stesso. La cosa vale tanto per il riso quanto per qualsiasi altro tipo di alimento. La consistenza ed il sapore risulteranno essere notevolmente peggiorate nel giro di qualche ora. Il modo migliore per conservare il cibo che abbiamo in programma di utilizzare in un secondo momento per altre ricette o per mangiarlo non subito è quello di riporlo in frigorifero.
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Questo se le nostre intenzioni riguardano un consumo entro al massimo un paio di giorni. Altrimenti il cibo va messo in congelatore, dove può restare anche per più settimane, a seconda della situazione. Inoltre vanno o rivestiti con la pellicola trasparenti o messi in contenitori a chiusura ermetica. Anche a temperature prossime o inferiori allo zero però ci possono essere delle contaminazioni batteriche. Riguardo al riso che avanza, serve procedere con le modalità descritte, per non rischiare delle possibili contaminazioni batteriche.
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Il riso avanzato va fatto raffreddare e riposto subito dopo in frigorifero, per l’appunto dopo una copertura adeguata. Il tempo consigliato per fare ciò è di massimo trenta o quaranta minuti, ad ogni modo ci impiegherà molti di meno a freddarsi. Inoltre dopo averlo recuperato saremo chiamati a consumarlo tutto ed a non procedere con un secondo procedimento di conservazione, perché in quel caso crescono in maniera ulteriore i rischi di una contaminazione batterica. Dalle quali potrebbero poi avere luogo delle conseguenze per la salute.
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