Perdere un chilo a settimana con la H.I.I.T. è possibile: ecco come fare

Perdere un chilo a settimana è certamente il sogno di tanti che si ritrovano a dover affrontare un percorso di dimagrimento. Non è sempre facile, ci vuole certamente tanta costanza, ma con la H.I.I.T. è possibile raggiungere ottimi risultati, anche in tempi relativamente brevi. Che cos’è la H.I.I.T.? Non è altro che l’acronimo di High Intensity Interval Training ed è un metodo studiato dall’Università americana di Harvard che consentirebbe di dimagrire velocemente allenandosi soltanto nel week end. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le modalità.

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Perdere un chilo a settimana con la H.I.I.T. è possibile: ecco come fare

Il segreto consiste nel quantificare il grasso accumulato e programmare un allenamento tale che in tre giorni consenta di bruciare quella esatta quantità, in modo da perdere peso. Un recente studio condotto dai ricercatori del Dipartimento di Chinesiologica della McMaster University in Canada, ha addirittura dimostrato che 2,5 ore di H.I.I.T. equivalgono a 10,5 ore di lavoro di resistenza. Il dimagrimento avviene in conseguenza di un processo chiamato EPOC ovvero “excess post-exercise oxygen consumption”. In termini semplici si ha un di eccesso di consumo di ossigeno post-esercizio che costringe il corpo a continuare a bruciare calorie fino a 36 ore dopo l’allenamento. Questo meccanismo naturale si attiva per rimuovere l’acido lattico, riparare e ricostruire le fibre muscolari sollecitate. E’ Kayla Itsines, famosa istruttrice di fitness australiana a spiegare nel dettaglio cosa avviene: “L’allenamento H.I.I.T. aumenta il tempo necessario al corpo per recuperare il suo equilibrio fisiologico. In questo modo, nonostante la brevità della sessione, il consumo calorico derivato da tale effetto è superiore a quello di una seduta di resistenza classica”.

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Lo schema per bruciare 2500 calorie in un week end

Kayla Itsines ha elaborato un piano di allenamento per mettere in pratica l’H.I.I.T. e riuscire a bruciare 2500 calorie. La prima fase è quella del riscaldamento: una corsa a ritmo leggero e poi medio della durata di 15 minuti. Il secondo step prevede delle ripetute in salita: bisogna quindi correre in salita per 100 metri e poi recuperare, rallentando per altri 100 metri. Questo passaggio va ripetuto per un quarto d’ora. In questa fase si deve lavorare al 75% della frequenza cardiaca massima al primo intervallo di ripetute, per finire al 90-100% in quello finale. Il passaggio successivo consiste in 15 minuti di esercizi dinamici come salti laterali, addominali, flessioni, squat e affondi. Infine si conclude con un’altra sessione di corsa a ritmo lento, sempre di un quarto d’ora. Il tutto va ripetuto per tre giorni consecutivi, ogni settimana fino a raggiungere il traguardo desiderato.

Allenamento H.I.I.T. avvertenze e suggerimenti

Lo schema di allenamento presentato non è semplice, ma è fattibile. Per riuscire è necessario portare avanti il percorso con costanza e soprattutto mantenere una dieta varia ed equilibrata. Idratare il corpo, avere uno stile di vita regolare e sano, sono tutti elementi che contribuiscono ad una buona perdita di peso. Ciò non può prescindere dal ricorso ad un buon medico specialista che sappia consigliarvi anche degli esami preventivi per assicurarsi del vostro stato di salute. Con lui potrete anche elaborare un programma alimentare adeguato alle vostre esigenze. E’ chiaro che coloro che soffrono di particolari patologie, come i cardiopatici oppure le donne in stato interessante non possono sfruttare i benefici di questo allenamento. Un dottore però sarà indirizzarvi adeguatamente verso un programma di esercizi idoneo alla vostra situazione fisiologica. Fare movimento fa bene a tutti, ma bisogna farlo nel modo giusto!

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