Un colpo da record è avvenuto in una località bagnata dal celebre fiume più lungo d’Italia. Qualcuno ha preso un pesce davvero enorme.
Un pesce dalla grandezza considerevole di ben tre metri è stato tirato fuori dal Po. Si tratta di un pesce gatto, per la precisione, al quale era stata data la caccia sin dal 2000. E dopo ventitré anni, purtroppo per questo grosso esemplare di fauna da acqua dolce, la Natura ha avuto la peggio.
Un esperto pescatore che esercita questa attività a livello sportivo è riuscito ad estrarre l’enorme pesce gatto dal fiume Po. Con questa pesca grossa che ha avuto luogo nella bassa Lombardia, e più precisamente nella località di Revere, una delle tante località toccate dal fiume più lungo d’Italia.
Revere si trova in provincia di Mantova ed il protagonista di questa storia riferisce di avere dovuto impegnarsi per ben quarantatré minuti prima di riuscire a tirare fuori dal Po questo grandissimo pesce gatto.
Che per tutto questo tempo veniva chiamato “il Mostro del Po”. La sua grandezza fa davvero impressione. Gli mancavano quindici centimetri per toccare i tre metri tondi, ed era lungo in pratica quanto una automobile di piccole-medie dimensioni.
Il pesce gatto di dimensioni mai viste, il finale è a sorpresa
Alessandro Biancardi, il pescatore che ha firmato questa impresa, aveva con sé al seguito altre dieci persone che possono confermare quanto accaduto. Tutti i dati relativi alla avvenuta caccia fluviale sono poi stati indirizzati alla International Game Fish Association – Igfa – allo scopo di registrare quanto accaduto.
A quanto pare si tratta anche di un record meritevole del primato nel famoso libro dei Guinness. E c’è anche una ulteriore buona notizia: il pesce gatto potrà ancora continuare a diffondere la sua buona nomea di “Mostro del Po”. Infatti è stato liberato.
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Tra l’altro i pesce gatto sono del tutto innocui per l’uomo. E questa è decisamente una bella cosa. Quello che contava era l’atto della pesca in sé, che è stato poi regolarmente certificato nei dovuti registri del Guinness World Record.
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Biancardi ha lottato con il pesce gatto ma anche contro le correnti forte. La forza fisica di questo splendido animale però non era da meno. Alla fine l’abile pescatore ha messo in pratica una strategia che si è rivelata vincente.
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Per catturare il pescione si è reso necessario farlo andare in zone dove l’acqua era bassa. Così si è spiaggiato e tirarlo fuori dall’acqua è stato più facile. E poi lui non ci ha pensato su due volte: questo esemplare era talmente maestoso da meritare il ritorno in libertà.