Quante sono le cose da sapere in vista dell’acquisto del pesce a Natale. Oltre a come fare per riconoscere se è fresco oppure no bisogna sapere altre cose.
Pesce a Natale, non si può fare altrimenti visto che tante specialità della tradizione sono proprie a molti di noi. Il cenone della Vigilia presuppone dunque delle specialità di mare e per questo occorre badare bene a quel che andremo ad acquistare.
Il pesce a Natale dovrà essere fresco e noi dovremo essere abili ad accorgerci di quando effettivamente il pescato che stiamo esaminando al reparto pescheria od in pescheria vera e propria lo sia. E dovremo anche accertarci che vengano prese tutte le precauzioni necessarie contro la formazione di situazioni avverse per la salute.
Potrebbe infatti accadere una contaminazione da anisakis o da parte di altri parassiti. I quali sono forieri di situazioni di intossicazione alimentare. Per avere certezze riguardo al fatto di stare al sicuro le pescherie dovrebbero esporre un cartello informativo.
Ovvero quello di avvertenza in caso di consumo di pesce crudo, marinato o non del tutto cotto. In queste situazioni il pesce acquistato andrà congelato per un tempo minimo di 96 ore all’interno del congelatore con tre stelle a salire.
Pesce a Natale, come accorgerci se è davvero fresco
Poi dovremo esaminare l’odore del pesce, la sua consistenza, come si presenta l’occhio ed altri dettagli ulteriori. Quali ad esempio il colore delle branchie. Quest’ultime devono avere un colorito sul rosso vivo.
La pelle e la consistenza del pesce poi devono essere lucida, il corpo non si deve sfaldare ed al tatto deve conservare una solidità contraddistinta comunque da una certa solidità. E soprattutto il pescato esposto alla vendita deve trasmettere un gradevole profumo di mare.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Violenza sulle donne, Tracy di Masterchef mostra le sue cicatrici
L’occhio poi deve essere vivo, lucente, e non spento. Tutti questi tratti ci potranno persuadere del fatto che stiamo per acquistare del pesce veramente fresco. Poi ci devono anche essere presenti delle ulteriori informazioni aggiuntive.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Bisfenolo nei pomodori, si salvano solo due marche su 18
Le quali riguardano i metodi di pesca, la zona di provenienza e se si tratta di pesce allevato o no. Per quanto riguarda l’area da dove viene questo o quel prodotto ittico ci sono delle indicazioni FAO importanti. La FAO 37 indica una delle parti del Mar Mediterraneo, quella FAO 27 fa riferimento invece all’Oceano Atlantico.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Pasta Barbie con bambola, quanto costa e come averla
Se poi il pesce messo in vendita è decongelato, la cosa deve essere allo stesso modo indicato.