Ogni volta che andiamo a comprare il pesce e cercare di capire se questo è fresco oppure no diventa un dilemma se non prestiamo attenzione, ma riconoscerlo potrebbe diventare più semplice così da evitare di farsi fregare.

Dobbiamo sempre prestare moltissima attenzione al momento in cui ci dedichiamo a comprare gli alimenti da portare in tavola, soprattutto se facciamo riferimento a carne di pesce o animale.

Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare - RicettaSprint
Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare – RicettaSprint

In questo caso specifico diventa davvero molto importante imparare a riconoscere un alimento fresco per evitare di farsi fregare, soprattutto se vogliamo servire in tavola un alimento sano e che abbia ancora tutte le sue proprietà organolettiche.

A cosa prestare attenzione quando compriamo il pesce?

Nel momento in cui compriamo un prodotto già confezionato e congelato, anche se si tratta di pesce, facciamo riferimento a un tipo di alimento che già stato abbattuto oppure precotto a seconda della necessità, il quale ha già ricevuto il trattamento necessario per il consumatore finale… ovvero il compratore. Altra cosa importante da tenere in mente riguardo il fatto che questo tipo di alimento così confezionato ha un lungo periodo di conservazione, il quale va da sei mesi a 12 mesi a seconda dell’alimento.

Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare - RicettaSprint
Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare – RicettaSprint

Tutto questo cambia nel momento in cui ci accingiamo a comprare il pesce in pescheria oppure in altri punti vendita, qui dove viene venduto come “fresco”. In questo caso specifico i tempi di conservazione si abbassano considerevolmente, a seconda della preparazione il pesce deve essere consumato entro pochi giorni.

Come riconoscere se un pesce fresco oppure no

La prima cosa da fare è quello di verificare lo status di conservazione del pesce che intendiamo comprare, in caso di un alimento ancora intero dobbiamo prestare moltissima attenzione agli occhi che devono essere vitrei, brillanti e leggermente di fuori oltre che gonfi ancora. Altro dettaglio da tenere bene mente riguarda le branchie dato che la pelle attorno deve essere lucida o rossa a seconda della specie del pesce di riferimento.

LEGGI ANCHE -> Pasto liquido durante la dieta: quante volte alla settimana ce lo possiamo concedere?

Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare - RicettaSprint
Pesce fresco oppure no? Ecco come riconoscerlo e non farsi fregare – RicettaSprint

Infine, controlla per bene le squame, queste devono essere lucide, brillanti e tese oltreché ricche di muco trasparente. Per quanto riguarda il pesce affetta, invece, ciò che devi controllare è sempre il suo colore, il quale deve essere vivo e non opaco, perché la perdita di lucentezza è segno tangibile d di giorni trascorsi e di un alimento che non è più fresco come dovrebbe.

LEGGI ANCHE -> Ho sostituito la carne con i ceci, così ho sistemato la cena per tutta la famiglia

LEGGI ANCHE -> Torta al limone per colazione adatta ai diabetici, questa ha meno di 100 kcal