Il pesce fresco deve seguire dei precisi dettami per poterne garantire la conservazione e la totale sicurezza quando andremo a consumarlo.
Il pesce fresco riveste una importanza fondamentale nel novero delle diverse tradizioni regionali della cucina italiana. La gastronomia di casa nostra mette in primo piano le diverse specialità ittiche da preparare nei modi più disparati e gustosi.
Ma per quanto tempo possiamo fare affidamento su ciò che compriamo in pescheria o al supermercato, una volta portato a casa?
Come è facile immaginare, si tratta di un alimento facilmente deperibile già nel breve periodo. Occorre perciò una cura particolare nel conservarlo. Le conseguenze, a seguito di un cattivo stato nel quale si può mangiare del pesce, possono essere anche importanti dal punto di vista della salute.
Su cosa fare per potere fare affidamento sulla massima bontà del pesce fresco, il primo consiglio è scegliere il meglio del meglio già al bancone. Accertiamoci che ce ne sia di davvero fresco di giornata e scegliamo quello.
Una conservazione sugli 0°, tenuta a livello costante, assicura delle ottime condizioni per un periodo compreso tra i 4 ed i 7 giorni. Ma ovviamente questa temperatura può non essere garantita sempre, al momento dell’acquisto.
Perciò bisogna munirsi di una borsa frigo, allo scopo di poter portare a casa ciò che acquistiamo per pranzo o per cena alla temperatura più bassa possibile.
Poi particolare cura ed attenzione servono anche per le modalità che riguardano il mantenimento del pesce fresco una volta giunto nei nostri frigoriferi. Questo ed i frutti di mare possono sviluppare in caso contrario dei parassiti con relative contaminazioni nocive e conseguenti intossicazioni alimentari.
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Se abbiamo in programma di mangiare il pesce nei due giorni successivi all’acquisto, possiamo tenerlo in frigo, anche se sarebbe meglio non aspettare per più di un giorno. Esso andrebbe in ogni caso riposto in un contenitore di vetro sigillato o nella pellicola trasparente od in appositi sacchetti per alimenti, da riporre in frigo.
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In merito al pesce cotto in precedenza e quindi già cucinato, la sua conservazione può protrarsi anche per 4 giorni. La cosa vale anche per il pesce acquistato e non consumato dopo due giorni.
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Se ancora non abbiamo voluto o potuto consumarlo, cuociamolo per allungarne la conservazione. Consigliata la cottura al forno. Infine, se vogliamo congelarlo, la temperatura consigliata è di -18°. E come tutti gli altri alimenti, questa cosa va fatta una volta soltanto.
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