Le Pettole pugliesi di pasta cresciuta sono straordinarie! Croccanti fuori e morbidissime dentro, sono le sfizionerie facilissime da fare a cui nessuno dice no
Le Pettole pugliesi di pasta cresciuta sono fantastiche! Buone e invitante, smetterete di mangiarle solo quando sono terminate, e vi leccherete anche le dita. Servitele come antipasto accompagnandole con degli affettati tagliati a fette sottili, ed è immediatamente un gran successo.
Così preparate, infatti, questi stuzzichini piacciono tantissimo a tutti: grandi e piccini. Ma quel che più conta è che ognuno di noi con questa ricetta li può realizzare, e con pochissima fatica: anche chi non ha mai messo piede dietro ai fornelli prima di adesso, e sono sempre buonissime! Il loro unico difetto è che, infatti, sono talmente irresistibili che spariscono in un attimo dal piatto di portata. Se potete, perciò, fatene qualcuna in più perché queste piccole prelibatezze sembrano non bastare mai.
Pettole pugliesi di pasta cresciuta ecco come si fanno
Le Pettole pugliesi di pasta cresciuta sono eccezionali! Fatte con pochi ingredienti, e tutti molto economici e presenti in ogni cucina, nessuno sa resistere alla tentazione di mangiarne almeno una anche solo per assaggiarle
Stiamo parlando di sfizionerie tipiche nostrane che tutto il mondo ci invidia perché in effetti sono davvero irresistibili! Semplici e veloci da fare, al primo assaggio si sciolgono in bocca coccolando il palato con il loro sapore sfizioso. Questo succede perché sotto la loro crosticina sottile leggermente croccante si nasconde la pasta cresciuta soffice e goduriosa.
Realizzate in: pochi minuti
Riposo: 4-5 ore
Cottura: pochi minuti
- Strumenti
- una ciotola
- due cucchiai
- una padella antiaderente per friggere
- Ingredienti
- olio per friggere q.b.
- 100 g di lievito madre
- due bicchieri di farina
- 30 ml i olio evo grezzo 100% italiano
- 2/3 di un cucchiaino di sale fino
- un bicchiere di acqua naturale oligominerale tiepida
Pettole pugliesi di pasta cresciuta, procedimento
In una ciotola impastate la farina con un filo d’acqua dove avrete sciolto il lievito, l’olio, il sale, e l’acqua frizzante freddissima.
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Lavorate il tutto per 10 minuti per avere una pastella omogenea che farete riposare per 4-5 h prima di usarla per dare forma alle pettole che friggerete in una padella antiaderente, rivoltandole a metà cottura per avere una doratura omogenea. Servite calde.