C’è un rischio legato a dei pezzi di vetro finiti direttamente in un articolo alimentare, le possibili conseguenze potrebbero essere gravi.
La presenza di pezzi di vetro all’interno costituisce una fonte di potenziale pericolo per i consumatori. E per sgomberare il campo da possibili eventualità dalle conseguenze spiacevoli, il Ministero della Salute ha deciso di intervenire in maniera immediata.
C’è infatti una notifica che segnala il richiamo alimentare del prodotto che è interessato dalla presenza di pezzi di vetro al suo interno. Di conseguenza tutte le unità precedentemente poste in vendita sono state tolte dal mercato.
Ed i consumatori che abbiano compiuto l’acquisto dell’articolo alimentare che risulta essere interessato da questo disguido sono tenuti a comportarsi di conseguenza.
Da parte di coloro che hanno comprato nel corso della loro spesa recente il prodotto coinvolto nella problematica di pezzi di vetro nell’alimento contenuto occorre seguire una ben precisa procedura.
Pezzi di vetro, il richiamo alimentare urgente
È necessario restituire la merce indicata di seguito e coinvolta nel problema che riguarda la presenza non prevista di corpo estraneo nelle varie confezioni di un singolo lotto. Il tutto può essere riconsegnato al punto vendita dove era maturato in precedenza l’acquisto.
Tale operazione può essere portata a termine anche senza che si abbia più con sé lo scontrino rilasciato al momento della avvenuta transazione. Il richiamo alimentare in questione si è svolto per motivi precauzionali, come da prassi in situazioni del genere.
Qual è il prodotto indicato dal Ministero della Salute? Si tratta del Ragù con carne di cinghiale che reca il marchio Terre d’Italia, con nome o ragione sociale dell’Osa di riferimento che è GS spa e che è prodotto dalla azienda Triglia srl all’interno dello stabilimento toscano di Nodica, in provincia di Pisa.
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Il lotto coinvolto è quello indicato dalla sigla 30/03/2024, che è anche l’indicazione da seguire per quanto riguarda la data di scadenza o termine minimo di conservazione. Con ogni unità che ha un peso di 200 grammi e che è confezionata in dei vasetti di vetro.
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C’è un apposito numero telefonico di assistenza
Proprio alcuni frammenti di questo materiale sono finiti all’interno della polpa ivi contenuta, nel corso dei consueti procedimenti di produzione industriale. Le conseguenze, nel caso in cui qualcuno dovesse deglutire del vetro, possono essere bene immaginabili.
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Il problema descritto comunque non sussiste nel caso di altri lotti diversi da quello indicato. Ed i consumatori possono richiedere ulteriori informazioni chiamando al numero verde telefonico 800 650 650 nei consueti orari lavorativi nel corso della settimana. La notifica è dello scorso 11 maggio ma alcuni consumatori potrebbero ancora avere tale prodotto con loro.
