La variante più intelligente della piadina romagnola è la piadina integrale fatta in casa: più leggera, senza grassi e pronta in pochissimo tempo
Se togliete la farina 00 e lo strutto potete chiamarla ancora piadina? Assolutamente sì. Perché la piadina integrale fatta in casa è assolutamente buona come l’originale ma con un vantaggio in più: la leggerezza assoluta.
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Una variante rustica ma soprattutto light rispetto alla tradizionale piadina romagnola anche se non ha nulla da invidiare a quella che conosciamo benissimo. A tutti gli effetti è una versione vegana perché eliminando lo strutto che è un grasso animale accontentiamo anche i gusto vegan. Inoltre visto che manca il lievito, va benissimo anche per chi ha problemi di intolleranza alle lunghe lievitazioni.
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Quando è pronta, potete farcirla come volete, dai salumi ai formaggi, dalle verdure grigliate alla carne, ma anche preparare una versione dolce con marmellate e creme spalmabili.
Ingredienti:
500 grammi di farina integrale
250 ml di acqua
50 ml di olio evo
sale
Piadina integrale fatta in casa, conservazione e ricetta
Come conservare e quanto dura la piadina integrale? In frigorifero per 3- 4 giorni al massimo, coperta con pellicola trasparente. Ma potete anche congelarla senza nessun problema
Preparazione:
In una ciotola versate la farina, l’olio, un pizzico di sale e l’acqua non fredda. Mescolate bene con un cucchiaio di legno per incorporare tutto, poi trasferite l’impasto sul piano di lavoro o una spianatoia leggermente infarinata.
Cominciate ad impastare con le mani ora con le mani per ottenere un composto omogeneo. Copritelo con un canovaccio pulito e lasciatelo riposare per una mezz’oretta. Non ha bisogno di lievitare, solo di assestarsi.
Riprendete l’impasto e dividetelo in pezzi più piccoli (dovrebbero uscirne almeno 8) arrotondandoli e poi stendendoli poi con il mattarello dando una forma rotonda. Per regolarvi, lo spessore ideale è di circa 2 millimetri.
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Infine cuocete le vostre piadine integrali su una padella antiaderente, circa 1 minuto per entrambi i lati. Se vedete bolle in superficie, è segno che avete lavorato bene
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