Tra i piatti tipici italiani che allietano le nostre giornate e che ci fanno invidiare da tutto il pianeta ce ne sono alcuni super speciali.
Piatti tipici italiani, sappiamo molto bene che ogni regione possiede i suoi. E che parecchi tra questi sono anche molto conosciuti ed apprezzati all’estero. In tal senso è impagabile la soddisfazione che riguarda chi vive all’estero ed assaggia il nostro cibo, che non esiste affatto altrove nel mondo.
Una pizza od una Amatriciana come la fanno a Napoli o a Roma non possono essere affatto la stessa cosa altrove. A questo scopo ecco una lista di piatti tipici italiani diventati ambasciatori dello Stivale nel mondo.
La loro varietà è della più eterogenea che si possa immaginare. E se il ricettario italiano è così folto il merito è anche della biodiversità praticamente infinita che caratterizza l’Italia. Vediamo quali sono, limitatamente ai primi, con una parziale eccezione: la pizza.
Pizza: la pietanza universalmente nota in tutto il mondo. E pensare che non tutti coloro che ne mangiano nel resto del globo sanno che è italiana, e napoletana nella fattispecie. Si prepara con pochissimi ingredienti, spesso economici. Poi dalla base, rappresentata dalla margherita, dalla marinara e dalla pizza bianca, si può approdare a tutta una serie di varietà. C’è anche chi la addenta a pranzo, come piatto unico.
Spaghetti e vongole: oltre alla pizza, a Napoli dobbiamo anche questo favoloso primo, un must al Cenone della Vigilia e che non è raro ritrovare anche alla domenica. Oltre che con gli spaghetti, i frutti di mare possono essere gustati anche con linguine e vermicelli. La cosa che conta è che la pasta sia del tipo lungo e che la cottura avvenga al dente con mantecatura nel sauté delle vongole.
Pasta e patate: ancora una volta siamo a Napoli, ancora una volta in casa delle persone più povere. Per un piatto umile ma onesto, da arricchire anche con la scorza di parmigiano, che spesse volte rappresentava il recupero dagli avanzi di un altro piatto. Nel capoluogo partenopeo è legge usare della pasta mista.
Carbonara: un primo piatto che fa parte della tradizione gastronomica laziale e romana nella fattispecie. Anche se negli Stati Uniti c’è chi ritiene che sia una invenzione americana, fatto sta che da quelle parti la mangiano col bacon, il corrispettivo della nostra pancetta. Invece ci vuole tassativamente il guanciale, da accompagnare ad altri quattro ingredienti e nient’altro: la pasta, il pecorino, l’uovo ed il pepe.
Pasta Cacio e Pepe: anche qui restiamo nella Capitale, per quello che è un piatto della tradizione contadina, che allietava quasi tutti i giorni gli spostamenti degli allevatori, anche in altre regioni del Lazio e fino ad arrivare in Umbria.
Bucatini all’Amatriciana: tra i piatti tipici italiani, la Amatriciana arriva da Amatrice, in provincia di Rieti ed anche qui c’è un retaggio della tradizione contadina. Un tipo di pasta tra i più buoni che ci siano.
Trofie al pesto: andiamo al Nord, a Genova, per un primo che è davvero squisito in tutta la sua semplicità. C’è chi aggiunge agli ingredienti richiesti anche dei legumi, come fagiolini, delle fave, delle patate lesse.
Lasagne alla Bolognese: Bologna è chiamata “la Dotta” ma anche “la Grassa”. E questo perché si mangia fin troppo bene nel capoluogo emiliano. Al punto che c’è un condimento che trae il nome proprio dalla città. Che tutti noi conosciamo ed amiamo.
Pasta alla Norma: tipica di Catania, questa è una pietanza tanto semplice quanto buona e che riflette al meglio quella che è la gastronomia siciliana di stampo mediterraneo. Facile da cucinare, piace sempre a tutti.
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Orecchiette con le cime di rapa: dalla Puglia con amore, le orecchiette sono note già dal tardo Medioevo. Di questo magnifico primo piatto, noto specialmente tra i ceti più umili della popolazione, non si può non amare ogni sua componente.
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Pizzoccheri: anche la Valtellina contribuisce a rendere più buona l’Italia: i cenni storici indicano che tale pietanza sia nata a Teglio e già a metà del 1500 si hanno notizie di tale piatto, che viene arricchito dai buonissimi formaggi locali.
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