A Pasqua la Pinza triestina non deve mancare a tavola: una specialità che a Trieste si gusta col salato e col dolce, morbide brioche da provare subito!

Soffice, profumata e con una crosticina dorata che conquista al primo morso, questa è una di quelle bontà che non possono mancare nei giorni di festa. La sua consistenza unica e burrosa la rendono la regina della tavola, perfetta da gustare in ogni momento della giornata. Che sia a colazione, a merenda o per accompagnare salumi e formaggi, è un piccolo capolavoro che profuma di casa e tradizione.

Pinza triestina
Pinza triestina

La Pinza triestina è una brioche morbida e ricca, aromatizzata con scorze di agrumi, burro e uova. È soffice da gustare sia col dolce che col salato, ed è proprio tipica del periodo pasquale a Trieste, ma fidati, una volta provata vorrai prepararla tutto l’anno. La sua particolarità è il taglio a tre punte sulla superficie, che la rende inconfondibile e le garantisce una lievitazione ancora più scenografica oltre che perfetta.

Pinza triestina: la brioche golosa che sta bene col dolce e salato!

Insomma, fidati che in questa ricetta c’è tutta la bontà e certezza della ricetta originale. Basta solo un po’ di pazienza per realizzarla ma non è niente di complicato, ti basterà solo organizzarti con i tempi di lievitazione e il gioco è fatto. Fidati che il profumo che invaderà la cucina durante la cottura ti farà già innamorare. Quindi non perdere tempo e prepariamola insieme. Iniziamo!

Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 30-35 minuti in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi

Ingredienti per la Pinza triestina

Per 4 brioche

Per il lievitino

25 g di lievito di birra secco
150 g di farina Manitoba
150 ml di acqua

Per l’impasto

450 g di farina 00
6 tuorli più 1 uovo grande intero
200 g di burro
240 g di zucchero
3 g di sale
1 arancia di cui la scorza grattugiata
1 limone di cui la scorza grattugiata
Un tuorlo + 2 cucchiai di latte per spennellare

Come si prepara la Pinza triestina

Inizia col preparare il lievitino. Quindi sciogli il lievito nell’acqua tiepida, aggiungi la farina Manitoba e mescola fino ad ottenere un impasto morbido. Coprilo poi e lascialo lievitare per circa un’ora, finché non raddoppia di volume. In una ciotola capiente o nella planetaria, versa il lievitino, aggiungi lo zucchero, i tuorli e l’uovo intero, la scorza di arancia e limone. Unisci poco per volta la farina 00 e impasta bene.

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Ora è venuto il momento di aggiungere anche il burro morbido a pezzetti, poco per volta, e continua a impastare finché l’impasto diventa liscio ed elastico, alla fine non dimenticare il sale. Copri l’impasto e lascialo lievitare per 2-3 ore, finché triplica il volume e puoi dividerlo in 4 parti e forma delle palline lisce. Sistemale su una teglia con carta forno, coprile e lasciale lievitare un’altra ora.

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Spennella ora la superficie con il tuorlo sbattuto con il latte e con delle forbici ben affilate, pratica un taglio a croce o a tre punte, sulla superficie di ogni brioche. Cuocile in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi per 30-35 minuti, finché le brioche sono ben dorate. Terminata la cottura sfornale e lascia intiepidire, dopodiché goditi questa meraviglia, magari con una tazza di tè o accanto a un tagliere rustico, fidati piaceranno a tutti. Buon appetito!