Pizza Coronavirus | Sorbillo risponde ai francesi | VIDEO

Grande scandalo ha suscitato il video andato in onda su alcuni canali francesi che ironizza sulla situazione Coronavirus italiana. Il noto pizzaiolo partenopeo Gino Sorbillo risponde con una sua versione, mentre gli enti preposti minacciano azioni legali.

Quella che si definisce tradizionalmente ‘ironia’ questa volta è andata un pò oltre. I ‘soliti’ francesi infatti, hanno trasmesso su CanalPlus, una delle reti televisive più seguite, una sorta di spot che si prende gioco della drammatica situazione italiana. Nelle immagini condivise dal programma ‘Groland Le Zapoi’, si vede un pizzaiolo tossire sulla pizza che sta preparando, trasformandola in una ‘Pizza Corona’.

Il filmato, divenuto in poco tempo virale sui social, ha scatenato non poche polemiche non solo nel nostro Paese. Tutto il mondo infatti riconosce ampiamente il primato della nostra pizza, davvero unica nelle sue peculiarità. Ovviamente la migliore risposta non poteva non essere fornita da un pizzaiolo napoletano. Si tratta di Gino Sorbillo, tra i più noti anche nel panorama televisivo nostrano per le sue partecipazioni al cooking show ‘La Prova del Cuoco’.

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Pizza Coronavirus | Sorbillo risponde ai francesi | VIDEO

Sorbillo ha scelto la via migliore per rispondere ai ‘cugini’ francesi, battendoli sullo stesso argomento. Il video con cui il pizzaiolo ha spopolato sul web, lo riprende intento nella realizzazione di una pizza. Con delle caratteristiche, ovviamente, del tutto particolari. “Questa pizza stasera la dedico ad alcuni francesi che si sono permessi di fare ironia contro la pizza italiana approfittando di questo stato di emergenza del coronavirus” esordisce Gino. Sullo sfondo del forno a legna, emblema della storica sede nel cuore di Napoli, ecco la risposta meravigliosa di Sorbillo: sullo strato bianco di mozzarella, c’è la scritta verde, al basilico. Ingredienti genuini, come il messaggio che trasmette: “No alla pizza Corona”.

Concludendo con un invito, altrettanto ironico: “Stupidi. Venite ad imparare i segreti della nostra pizza che tanto ci invidiate così come tante tante altre cose. Anzi, è inutile che venite perché non siete neanche all’altezza di imparare!”. Con la veracità propria del popolo partenopeo, Sorbillo ha interpretato concretamente il pensiero di tanti. Le polemiche sorte hanno dato adito a tante altre risposte più o meno formali. Sui social tantissimi utenti hanno girato dei brevi filmati in risposta. Ironizzando sulla cucina francese e soprattutto manifestando rabbia per l’attacco ad una situazione drammattica dal punto di vista umano. Il governo di Macron, tra l’altro reduce da un viaggio proprio a Napoli, si discosta profondamente dal messaggio diffuso dal programma satirico. Nonostante ciò sul nostro versante sorgono minacce di azioni legali.

Da Napoli minacce di azioni legali. La Coldiretti: “Una pugnalata alle spalle”

L’avvocatura comunale del capoluogo partenopeo infatti, sta valutando come agire formalmente contro l’invettiva francese. Seguendo le dichiarazioni rilasciate da Flavia Sorrentino, delegata del sindaco di Napoli. La responsabile dello Sportello ‘Difendi la città’ ha infatti commentato: “La pizza, che simboleggia la tradizione e la cultura popolare napoletana, non può essere oggetto di rappresentazioni offensive ed irresponsabili. Queste hanno l’unico effetto di indebolire l’economia territoriale e sporcare l’immagine di un prodotto di eccellenza in cui si identifica la cultura culinaria dell’Italia nel mondo”.

Dello stesso pensiero è la Coldiretti che esprime il sospetto di un attacco specifico: “Si stratta di un attacco meschino e strumentale per cercare di mettere nell’angolo il ‘Made in Italy’ agroalimentare. Dopo che nel 2019 ha messo a segno il record di 44,6 miliardi sui mercati internazionali dove è in atto una sfida storica con i concorrenti francesi. Una pugnalata alle spalle per colpire il Made in Italy agroalimentare che ha raggiunto il valore record delle esportazioni di cinque miliardi in Francia, che è il secondo mercato di sbocco dopo la Germania”.

Dopo la bufera per lo spot sulla “pizza al Coronavirus” trasmesso su un canale televisivo francese, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e l’ambasciatore francese Christian Masset hanno finalmente siglato la pace. I due si sono ritrovati per degustare il piatto simbolo del Made in Italy nel locale di Roma di Gino Sorbillo, che per l’occasione ha realizzato una gustosa pizza tricolore.

ECCO IL VIDEO GIRATO DA GINO SORBILLO:

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