Oggi cucino le polpette, ma non ho bisogno della carne: ma basta un po’ di cavolfiore, anche avanzato, e guarda cosa tiro fuori
Un antipasto oppure un secondo piatto vegetariano, salutare, poco costo e molto sano. Tutto questo sono le polpette di cavolfiore, che diventano anche una bella ricetta di recupero se utilizziamo del cavolfiore cotto il giorno prima e avanzato.
Hanno un cuore filante, che eventualmente possiamo eliminare per un risultato più leggero, e faranno la felicità dei più piccoli.
Polpette di cavolfiore, zero carne e super croccanti: io riciclo anche il pangrattato
Riciclo per riciclo, per rendere ancora più croccanti queste polpette possiamo utilizzare del pangrattato casereccio. Tritiamo grossolanamente nel mixer delle fette di pane vecchio, solo la crosta, che darà un effetto più crunchy al piatto.
Ingredienti:
700 g di cavolfiore pulito
400 g di patate
1 uovo + 1 tuorlo grande
4 cucchiaio di parmigiano grattugiato
8 cucchiai di pangrattato
60 g scamorza dolce
foglie di maggiorana fresca q.b.
sale fino q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
Preparazione polpette passo passo
Puliamo il cavolfiore eliminando le foglie esterne e ricavando le cimette. Con quelle che avanzano possiamo preparare un buon minestrone oppure una vellutata. Quello che ci serve invece lo facciamo cuocere a vapore, perché comunque ci serve asciutto. Quando è bello morbido, dopo circa 15 minuti, spegniamo.
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Peliamo e laviamo anche le patate. Le mettiamo a bollire con poca acqua, tagliandole a pezzi così acceleriamo i tempi: 20, massimo 25 minuti e sono pronte da scolare. Le teniamo da parte e le lasciamo intiepidire insieme al cavolfiore.
Quando sono tiepidi, li passiamo in uno schiacciapatate e aggiungiamo l’uovo insieme al tuorlo, il parmigiano grattugiato, alcune foglie di maggiorana tritata, un pizzico dei sale e metà del pangrattato. Lavoriamo l’impasto delle nostre polpette di cavolfiore con un cucchiaio fino ad ottenere un impasto morbido e malleabile.
Non c’è bisogno di aggiungere farina o altri addensanti, la base delle polpette di cavolfiore va bene così. Con le mani, oppure con un cucchiaio, diamo forma e al centro mettiamo un dadino o due di scamorza. Poi richiudiamo e passiamo le polpette nel pangrattato che ci è avanzato.
Appoggiamo tutto su una teglia rivestita con carta da forno, aggiungiamo un filo d’olio su tutte le polpette e le ripassiamo velocemente con le dita perché siano unte bene. Infiliamo la teglia nella parte centrale del forno e cuociamo per circa 25-30 minuti o comunque fino a doratura. Il trucco è girare le polpette di cavolfiore a metà cottura e, se sono troppo asciutte, aggiungere un altro filo di olio extravergine.
A cottura ultimata le tiriamo fuori, ancora un pizzico di sale su ognuna e andiamo a tavola prima che qualcuno comini a rubarcele.