Prestiamo attenzione al colore della carne, perché quando diventa scura potrebbe essere non più commestibile. Ecco, quindi, quali sono i segnali che dicono quando possiamo ancora degustarla.
La conservazione della carne deve essere effettuata sempre con criterio e nel migliore dei modi, così da garantire a noi stessi un buon pasto, evitando così vari malesseri.
Sulla base di tale motivazione, quindi, dobbiamo prestare attenzione al tipo di colore con il quale si presenta la carne, sia quando la compriamo, che prima di cucinarla per il nostro pasto. Mettendo in atto le dovute avvertenze, dunque, se la carne avrà anche un colore tendente allo “scuro” potrai ancora mangiarla.
Vi siete mai chiesti perché la carne diventa nera?
Capita spesso di comprare la carne e di scoprire un colore diverso nel momento in cui siamo tornati a casa. Facciamo riferimento a quel colore un po’ più scuro, che dona la sensazione visiva del “nero” che ci mette subito in allarme. Eppure, bisogna chiarire alcune cose sul perché la carne cambia davvero colore, trattandosi di un effetto generato da un “mal funzionamento” della proteina mioglobina, che trasporta l’ossigeno.
Nel momento in cui viene a contatto con l’aria e lo sbalzo di temperature, quindi, questa proteina comincia a deteriorarsi, motivo per cui cambia colore da un rosso sangue acceso fino a poi diventare scura e poi nera.
La carne nera si può ancora mangiare?
Per preservare la freschezza della carne, dobbiamo sempre portare con noi una busta termica e se è possibile mettere dentro anche del ghiaccio sintetico. In questo modo, durante il trasporto eviterete lo sbalzo di temperatura dal frigo del supermercato o macellaio, al vostro frigorifero. Lo stesso avviene ogni volta che apriamo il frigorifero favorendo l’ingresso di aria con una temperatura diversa
In ogni caso, possiamo ancora mangiare la carne anche quando comincia a cambiate colore, purché non diventi nera e non emani un cattivo e pungente odore.
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Dobbiamo solo ricordare che nel momento in cui ci accingiamo a cucinare il nostro pasto è meglio che questa venga cotta per bene, evitando di lasciarla al sangue così da abbattere tutti i batteri che possiamo considerare dannosi per il nostro corpo e benessere, così da eliminare l’ipotesi di un’intossicazione alimentare derivante da questo alimento.
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