L’olio per la frittura è spesso oggetto di domande e curiosità, in quanto è fondamentale ottimizzare al meglio l’uso di un ingrediente che gioca un ruolo davvero importante in cucina.
Nel corso degli anni, ci si è sempre interrogati su come realizzare la frittura perfetta e quale olio fosse il più adatto per ottenere i migliori risultati. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo riguarda proprio la scelta dell’olio da utilizzare in cucina.
Non a caso, molti esperti, così come gli chef di tutto il mondo, sono d’accordo nel dire che, sebbene l’olio extravergine di oliva possa essere un buon ingrediente anche per la frittura, è sempre meglio affidarsi a oli che mantengano un punto di fumo molto alto. Questo tipo di olio, infatti, può essere utilizzato più di una volta, garantendo così un risparmio considerevole.
La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori, ma gli esperti, così come gli chef, consigliano di utilizzare prevalentemente olio di semi di girasole o olio di mais, poiché sono in grado di mantenere un punto di fumo molto alto, superiore ai 190 gradi.
Sulla base di questa motivazione, è importante sapere che l’olio per frittura può essere riutilizzato, ma solo se vengono rispettate alcune precauzioni. Innanzitutto, è stato stimato che l’olio di frittura non dovrebbe essere riutilizzato più di tre volte. Ma c’è altro da considerare.
Come abbiamo spiegato precedentemente, l’olio in cucina può essere riutilizzato per nuove fritture, ma è essenziale prestare molta attenzione alle tecniche di riutilizzo. Per prima cosa, è importante pulire l’olio eliminando eventuali briciole che potrebbero compromettere il risultato finale. A tal proposito, possiamo utilizzare la maizena: basta aggiungere un cucchiaio di maizena nell’olio ancora caldo. Man mano che la farina friggerà attirerà a sé i residui di sporco, rendendo l’olio riutilizzabile.
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Dopo aver pulito l’olio, è fondamentale lasciarlo raffreddare completamente e filtrarlo con un colino a maglie strette per rimuovere eventuali residui. A questo punto, l’olio sarà pronto per un nuovo utilizzo. Infine, ricordiamo che, per quanto l’olio possa essere filtrato e pulito, non dovrebbe essere riutilizzato più di tre volte in cucina.
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