Si avvicina il pranzo di Natale ed urge qualche consiglio utile per non sprecare il cibo e risparmiare sulla spesa, viste le premesse difficili che hanno accompagnato questi ultimi mesi dell’anno.Â
La recente pandemia ha messo davvero a dura prova, oltre il sistema sanitario mondiale, anche l’economia. Tante famiglie hanno vissuto e stanno ancora vivendo in maggiori ristrettezze a causa appunto di chiusure impreviste. Per questo motivo è necessario improntare le prossime festività ad una maggiore oculatezza, soprattutto in vista delle restrizioni che riguardano i commensali da poter ospitare.
E’ pur vero che, proprio in considerazione delle difficoltà vissute, tanti guardano al Natale come un’opportunità di ripresa, di speranza e dunque di serenità anche in tavola. E’ possibile però ridurre gli sprechi e non danneggiare il portafogli senza sacrificare quelle pietanze che tanto ci piacciono e che ricordano la tradizione gastronomica delle nostre famiglie.
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Pranzo di Natale | Consigli per non sprecare il cibo | Risparmiare
I consigli per evitare sprechi e risparmiare sulla spesa sono pochi e semplici. Il primo passo è quello di fare una cernita, in base alle regole imposte dall’ultimo DPCM emanato dal Presidente Conte, di coloro che sarà possibile invitare a pranzo. In modo da evitare di acquistare troppo rispetto a ciò che invece concretamente verrà consumato.
In secondo luogo è opportuno, nell’ottica che concerne la pandemia, operare anche una lista di acquisti diretti a sostenere l’economia delle piccole aziende locali. Il negozio ittico, il fruttivendolo di fiducia e tutti coloro che hanno subito gravemente le restrizioni governative meritano di essere supportati. Così come i fornitori di materie prime fondamentali, per cui l’invito è quello di comprare prodotti a chilometro zero che non devono compiere lunghi viaggi per arrivare nel nostro paese impattando anche negativamente sull’ambiente. Non solo, a causa dei ritardi nelle consegne dovute alla pandemia, non sempre ciò che arriva nei supermercati potrebbe risultare fresco o di buona qualità . State sempre attenti dunque a ciò che mettete nel vostro carrello: occhio alle etichette!
Prima ancora della lista della spesa ovviamente, riunitevi con i vostri cari e con coloro che parteciperanno ai vostri pranzi e presentate il vostro menù di Natale.
Potrebbe esserci infatti qualche pietanza gradita ad alcuni piuttosto che ad altri oppure qualche cibo che non piace affatto. A questo punto vale la pena di conseguenza rapportare le quantità e la varietà di prodotti da acquistare alla possibilità che questi vengano consumati. Non è utile ad esempio comprare un chilo di salmone affumicato se piace solo a voi! Oltre a questo, un trucco utilissimo per evitare sprechi di cibo è quello del riciclo creativo. In particolar modo nei giorni che separano quelli tradizionali di festa potete dare sfogo alla fantasia per recuperare gli avanzi impiegandoli in nuovi piatti da gustare. Il pane è l’esempio più idoneo: con quello raffermo potrete realizzare un’ottima lasagna oppure bruschette deliziose. Stessa cosa vale per i dolci: il pandoro diventa un ottimo tiramisù o un tronchetto, il panettone si trasforma in un dolce salame di cioccolato. Insomma con un pò di impegno riuscirete a risparmiare e godervi il Natale in tavola. Anche se in misura ridotta, ma certamente con lo stesso spirito di familiarità nel cuore.
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